“Siamo credenti, non credenti, credenti in altre religioni, siamo italiani e di altri Paesi, anche noi desideriamo il perdono, desideriamo la riconciliazione, anche noi detenuti nella Casa Circondariale di Rieti Nuovo Complesso desideriamo la pace nel nome di Francesco d’ Assisi, anche noi, con i nostri parenti e con gli amici Assistenti Volontari della Sesta Opera San Fedele Rieti ci mettiamo in cammino nella Valle Francescana Reatina “.
Queste le dichiarazioni dei detenuti che saranno in cammino domenica prossima 8 giugno, per 18 chilometri a piedi, dal Santuario Francescano di Poggio Bustone alla Chiesa di S. Agostino in Piazza Mazzini a Rieti, nella giornata organizzata dalla Fondazione Amici del Cammino di Francesco. La partecipazione dei detenuti della Casa Circondariale di Rieti è possibile per il Progetto Educativo ” Veniamo anche noi ! “, progetto naturalistico, culturale, spirituale sul Cammino di Francesco, promosso da Nazzareno Figorilli presidente della Sesta Opera San Fedele Rieti Associazione di Volontariato Penitenziario e da Vera Poggetti Direttore della Casa Circondariale di Rieti Nuovo Complesso, per il trattamento educativo e per il reinserimento sociale dei detenuti ristretti a Rieti.
” Questa è la quinta esperienza del ” camminare insieme ” – ricorda Figorilli – esperienza che nasce da l ”ascolto” dei detenuti presso il Centro di Ascolto della Sesta Opera all’interno della Casa Circondariale, dalla nostra assistenza e dalla nostra amicizia, dal rapporto con i loro familiari, dall’accompagnamento esterno nella Città di Rieti, da molte esperienze vissute con loro all’interno del carcere. La partecipazione dei detenuti al progetto “Veniamo anche noi” sul Cammino di Francesco, è una esperienza umana meravigliosa sulla via del recupero e del reinserimento sociale, considerato che questa esperienza è vissuta insieme a decine di partecipanti provenienti anche da altre regioni, pellegrini amanti della natura, delle cose belle, delle cose buone “.