La sua presenza nella provincia per la campagna elettorale ci da l’occasione per esprimere tutte le preoccupazioni che abbiamo per il futuro del nostro territorio.
Come cittadini di Rieti siamo delusi ed arrabbiati per il disinteresse della politica e delle istituzioni regionali verso la nostra provincia.
Siamo indignati con tutti quei politici che ad ogni tornata elettorale elargiscono promesse gridate in ogni spazio mediatico e che puntualmente non vengono mantenute.
Oggi vi chiediamo un impegno pubblico e concreto per questa comunità che ha sempre sofferto e pagato tutti gli scippi romani: dall’uso dell’acqua, alle risorse economiche,oltre alla missione esclusiva delle politiche dell’energia rinnovabile ed oggi con il piano di rientro della sanità.
La nostra Azienda Sanitaria viene descritta tra le più virtuose del Lazio ma di questo, a causa di un cieco piano di rientro del deficit sanitario, nessuno ne prende atto, tanto è che con un indiscriminato taglio orizzontale e senza un’oculata valutazione territoriale si abbassa ulteriormente l’offerta dei servizi socio sanitari garantiti dal piano sanitario regionale e nazionale.
I nostri anziani non hanno diritto alla sanità intermedia (RSA), non abbiamo diritto ai posti letto di riabilitazione post – acuzie (150 posti), non abbiamo diritto alla osservazione breve in pronto soccorso, non abbiamo diritto ad una efficiente assistenza domiciliare, non abbiamo diritto ad un centro per malati di halzaimer (2500 casi, record nel Lazio), non abbiamo il diritto a curare in maniera decente i concittadini malati di mente.
TROPPI DIRITTI NEGATI!!! LA UIL, I CITTADINI DI RIETI NON SONO PIU’ DISPONIBILI A TOLLERARE ULTERIORI TAGLI ASSISTENZIALI!
“Ti puoi fidare” “Il futuro è adesso” sono i vostri slogan elettorali. La fiducia di questo territorio nel futuro dipende anche dagli impegni che oggi la UIL vi chiede pubblicamente di sottoscrivere e che domani saprete rispettare.
UIL CSP UIL FPL UIL Pensionati
(Alberto Paolucci) (Domenico Teodori) (Adriana D’Andrea)