Partita gradevole quella tra Paperdì Caserta ed NPC Rieti. I campani si giocano le ultime speranze di salvezza, mentre i reatini hanno poco da chiedere alla classifica in attesa dei playout.
I roster partono forti in attacco con le difese molto distratte, tanto che a beneficiarne sono il punteggio e lo spettacolo. I roster vanno subito sul 12 – 8. Per Rieti bene Sulina, mentre per i bianconeri molto prolifici gli ex Paci e Cavallero, e Alibegovc. La prima frazione si chiude sul punteggio di 25 – 22.
I secondi dieci minuti si aprono con la bomba di Cavallero che porta ancora più avanti una Caserta agguerrita e a caccia di punti. La NPC, nonostante la difesa a zona messa in campo da coach Ponticiello, sembra soffrire le offensive dei bianconeri che volano sul +11, score 38 – 27 a 5:05 dalla sirena lunga. Lucas per il +13 Caserta, sul ribaltamento di fronte errore dalla lunga distanza di Melchiorri. I padroni di casa controllano, NPC in bambola, a 2:23 la mano di Paci segna il +15. Il pick and roll Lucas – Paci porta altri due punti per la Paperdì. Gli amarantocelesti non riescono a concretizzare le offensive e su un fallo fischiato dall’arbitro coach Ponticiello, nervosissimo, va su tutte le furie rischiando il fallo tecnico. Il primo tempo si chiude sul 48 – 32. Per la NPC 1/14 da tre.
Caserta segna 2 soli punti nei primi tre minuti della terza frazione con il consegnato per Alibegovic. Rieti, invece, con un parziale di 2-9 si avvicina tornando sul -9. Cavallero da tre per scuotere i suoi. Anche Vitale da tre per il nuovo +13 Caserta a 4:41, i campani riprendono vigore. Markovic perde palla a 2:48 e Cavallero in contropiede riporta i suoi sul +15 con Ponticiello che chiama immediatamente time out. Fallo tecnico contro Rieti e libero aggiuntivo per i bianconeri che mettono a segno e vanno sul 63 – 47. Cavallero, indomabile, mette alle corde la sua ex squadra con un’altra tripla, quella del massimo vantaggio Paperdì (+19) quando mancano due minuti al fine frazione. Il terzo quarto si chiude sul 68 – 50. Per la NPC 2/18 da tre.
Nell’ultimo quarto si segna poco, ma Caserta, che sembra sorniona si scuote e torna al canestro. Con un parziale di 4-0 raggiunge il massimo vantaggio di +21. Markovic da tre a 6:43, ma niente da fare per Rieti, il pallone non entra. Gli uomini di coach Ponticiello segnano solamente dai liberi, con Sulina e Zucca. Ormai si gioca su ritmi bassissimi, Caserta controlla e mette a segno una serie di canestri valevoli solamente per il risultato finale, come la tripla messa a segno a tre minuti dal termine. Non c’è altro da raccontare, i bianconeri vincono in scioltezza per 84 – 69.