Di seguito una nota del consigliere comunale Antonio Emili:
“Dopo aver riportato il Comune in deficit l’Amministrazione fallisce l’obiettivo di uscire dal predissesto e approva un piano di riequilibrio che espone la città di Rieti al rischio del dissesto in quanto riferito ad un disavanzo ancora incerto. Inoltre la giunta Sinibaldi viene meno alla promessa di ridurre le tasse e sceglie la ricetta lacrime e sangue dell’allora Giunta Petrangeli che condanna la città a subire per altri 10 anni il livello massimo dei tributi locali, anziché abbattere la spesa e l’evasione fiscale.
E così, mentre ai cittadini stremati dalla crisi s’impone il dovere di sopportare ulteriori sacrifici, Sindaco e Assessori raddoppiano la propria indennità e sperperano denari nell’assunzione di un altro esperto nei rapporti con i media oltre ai quattro addetti ai social e al servizio propaganda. Uno strappo evidente rispetto alla missione affidata al Centrodestra e al dovere di servire i cittadini lungo il percorso di risanamento e di rilancio della città di Rieti”.