Centro Antiviolenza Angelita: “Il diritto ad essere felici”. Un hashtag per ricordarlo

Si celebra venerdì 8 marzo la festa della donna come comunemente usano chiamarla. Quella di ‘festa’, tuttavia, non è propriamente la denominazione corretta: l’8 marzo, infatti, è riconosciuto ufficialmente come Giornata internazionale della donna, una definizione che vuole sottolinearne gli aspetti sociali a scapito di quelli meramente mondani. Tale giornata è stata istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma anche le discriminazioni di cui sono state e sono ancora oggetto nel mondo. 

La prima Giornata Nazionale della donna venne celebrata il 28 febbraio 1909 negli Stati Uniti per iniziativa del Partito Socialista Americano, che scelse questa data in memoria dello sciopero di migliaia di camiciaie newyorkesi che, l’anno prima, avevano rivendicato con forza migliori condizioni di lavoro. Molti parlano dell’ 8 Marzo come a giornata per ricordare un incendio a New York dove persero la vita centinaia di operaie. Altrettanti confermarono che l’incidente non fu mai avvenuto ma la data è rimasta invariata.

Per noi del Centro Antiviolenza Angelita l’8 Marzo, giornata internazionale della donna è un giorno come un altro perché lottiamo tutti i giorni e fino a quando le donne dovranno combattere per il loro diritti, non ci sarà mai festa. Come ogni anno abbiamo voluto dare un segno di protesta chiedendo a tante donne tra amministratrici, amiche, simpatizzanti di voler regalare una loro foto con l’hashtag ‘ho il diritto di essere felice’. Tanti volti, tanti sorrisi a testimonianza che ogni donna chiede prima di tutto questo. Così nella nota il Centro Antiviolenza Angelita di Rieti