Nella suggestiva cornice dell’Auditorium Varrone si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio Intercultura, finanziate dalla Fondazione Varrone.
Davanti ad una numerosa ed attenta platea gli 8 vincitori del X° concorso Intercultura, hanno ricevuto con grande emozione l’attestato ufficiale e la borsa di studio che consentirà a tutti loro di studiare per un anno all’Estero. Previste n.6 borse per gli Usa e n.2 borse per la Cina.
“Noi dobbiamo crescere – ha esordito il Presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo de Sanctis, aprendo la manifestazione – Il miglioramento di questa nostra comunità, sarà possibile solo grazie a voi, alla vostra capacità e alla vostra formazione. Cercate di apprendere il più possibile e apritevi alle nuove culture, con spirito propositivo, di adattamento e partecipazione attiva. La Fondazione Varrone crede in voi e nella vostra capacità di cambiare il mondo.”
Il Presidente de Sanctis nel decennale del concorso ha ricordato la diffidenza e lo scetticismo dei primi anni con cui, sia le famiglie che le scuole reatine, hanno accolto questo progetto. Dopo 10 anni si registra una notevole apertura verso questa esperienza di scambio interculturale vissuta da 112 studenti reatini e che ha contribuito a cambiare la mentalità di molte famiglie. La Fondazione Varrone risulta l’ente privato ad aver erogato più borse di studio sul territorio nazionale.
Presenti alla cerimonia, il Segretario generale della Fondazione Varrone, Dott.Mauro Cordoni, la Dott.ssa Carnicelli delegata dell’Ente per le Borse Intercultura e per la prima volta a Rieti in occasione del decennale del Concorso, il Dott. Roberto Ruffino Segretario della Fondazione Intercultura.
“In un momento di grandi trasformazioni, la scuola è la chiave di questo cambiamento – ha spiegato il Dott.Ruffino – la scuola ha un’importante funzione sociale, deve far capire che non siamo il centro del mondo ma che è necessario aprire finestre su tutti gli altri Paesi. Chi capisce le altre culture progetterà il proprio futuro nei prossimi 50 anni. Concludo rivolgendomi ai genitori che hanno dimostrato coraggio e hanno vinto la banalità del conformismo. La nostra esperienza pluriennale la metteremo al servizio dei vostri figli a cui ricordo che in questo viaggio dopo il brutto viene il bello”.
A salutare i giovani vincitori nel decennale del Concorso Intercultura anche il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli che portando il saluto della città ai presenti ha ribadito l’importanza sociale dell’iniziativa della Fondazione che in 10 anni ha favorito un’apertura della provincia verso altri Paesi – Rieti più di altre città ha bisogno di costruire ponti con l’esterno. Questo ragazzi torneranno uomini e donne, cittadini migliori nel proprio territorio. Anche l’amministrazione comunale dal suo insediamento ha cercato di favorire relazioni e confronti interculturali anche istituendo EURIETI, un progetto dedicato a tutti i reatini sparsi nel mondo che hanno la possibilità di mettere a confronto le proprie abilità e competenze”.
Prima della consegna ufficiale delle borse di studio, la Responsabile del Centro Locale di Rieti, Enrica Rinalduzzi ha voluto ricordare il lavoro svolto con grande cuore e passione da tutti i volontari del centro che vivono questa esperienza, per la quale si sottopongo a frequenti corsi di formazione, come una missione finalizzata al miglioramento del futuro dei giovani.
Ad impreziosire la giornata, le testimonianze di studenti stranieri ospitati in alcune famiglie reatine: Funny Archica dal Messico a cui piace tutto di Rieti dal cibo alle persone, Jasmine Bonillo dall’Argentina che chiede alla mamma di non chiamarla tutti i giorni perché lei sta bene e sta vivendo un’esperienza meravigliosa, Elliot Carrol dalla California che trova Rieti piccolissima e diversa dal suo Paese ma le persone sono uguali, adora la sua famiglia ospitante e gli gnocchi.
Tutti gli studenti vincitori del decimo Concorso Intercultura, sei ragazze e due ragazzi con grande emozione e gioia hanno ricevuto la targa e l’attestato per partire verso Usa e Cina nel prossimo mese di Agosto. La cerimonia si è conclusa con un scambio di doni, la Fondazione ha donato i suoi preziosi volumi al Dott. Ruffino e alla Responsabile locale Dott.ssa Rinalduzzi e le famiglie dei partenti hanno voluto dare un omaggio al Presidente della Fondazione per il constante e convinto investimento nella formazione dei giovani.