L’E1 è un sentiero europeo che unisce capo Nord (Norvegia) con capo Passero in Sicilia, attraversando da nord a sud l’intero continente europeo. La sua lunghezza totale è di oltre 6.000 km ma attualmente quella effettiva è di circa 4.900 km in quanto il sentiero già segnalato parte dalla cittadina svedese di Grövelsjön e termina a Castelluccio di Norcia, in Umbria.
Anche quest’anno, in occasione del 25 aprile, FederTrek, valledelsalto.it e altre associazioni del territorio hanno voluto richiamare l’attenzione sul tratto del sentiero europeo E1 che attraversa Lazio e Abruzzo.
Nel 2012 i volontari delle associazioni si dedicarono alla ripulitura di tratti del sentiero dalla vegetazione che l’ostruiva, l’anno dopo ripulirono alcuni resti di mura poligonali della Valle del Salto e di Alba Fucens dalla vegetazione che ne impediva l’osservazione.
Approfittando quest’anno del lungo fine settimana, Ethnobrain, FederTrek, G.E.P., Startrekk, valledelsalto.it si sono dedicate all’apertura del tratto di 15 chilometri, dalle Terme di Cotilia a Micigliano, nel comune di Castel Sant’Angelo. Questo tratto si è aggiunto agli 85 km che vanno da Alba Fucens alle Terme di Cotilia, allungando quindi a più di 120 km l’E1 che attraversa Lazio e Abruzzo.
Sabato 26 aprile, presso la scuola di S. Lucia di Fiamignano, sono stati esposti 50 poster e effettuata una proiezione a cura di valledelsalto.it sui vari aspetti connessi alla costruzione del sentiero: itinerari verso i confini dell’Umbria e quelli della Campania, tracciati GPS, ripulitura dalla vegetazione, segnatura secondo gli standard internazionali e CAI, pali e frecce, protezione, tutela e valorizzazione di siti archeologici e monumentali.