“Più o meno in sordina il Comune di Rieti avvia la selezione di un altro addetto alla comunicazione esperto nei rapporti con i media. Dopo aver speso mezzo milione di euro nell’assunzione di 4 persone adibite ai social ed alla segreteria del Sindaco, anziché reclutare operai per la manutenzione l’Amministrazione sciupa ulteriori soldi per allargare l’ufficio della propaganda a spese dei cittadini. A meno che la procedura concorsuale non sfoci nella miracolosa stabilizzazione di qualcuno già in forza allo staff del Sindaco, grazie alla stessa casualità che ha già trasferito in Comune buona parte dell’ex comitato elettorale del primo cittadino.
E così, mentre il Sindaco si aggiudica un aumento di stipendio fino a quasi 10mila euro al mese, la crisi e il caro vita affliggono la cittadinanza e il Comune in predissesto accolla ai reatini un’altra spesa inutile, oltre all’aumento della Tari e al livello massimo delle nostre imposte. Un altro strappo evidente rispetto allo spirito di servizio che ha animato lo sforzo compiuto in passato da altro Centrodestra, non già a beneficio di pochi ‘fortunati’, ma al fine di migliorare la vita di tutti i cittadini”.
Il Consigliere comunale, avv. Antonio Emili