Lo Snals Confsal esprime grande soddisfazione per la positiva conclusione di un contratto che ha richiesto molti mesi per le operazioni di verifica da parte degli organi di controllo.
“Si tratta di un contratto – spiega la segretaria dello Snals, Elvira Serafini – che riconduce alla contrattazione integrativa numerose materie che regolano il rapporto di lavoro, le attività aggiuntive e gli incarichi definiti per legge, come quelli relativi alle figure dei tutor e degli orientatori. Per gli aspetti economici siamo riusciti a consolidare la retribuzione professionale dei docenti e ad avviare in maniera concreta la valorizzazione del personale ATA e dei DSGA.
Altro aspetto significativo del nuovo contratto è l’estensione al personale a tempo determinato di importanti diritti finora riservati al personale di ruolo. Molto resta ancora da fare. Per questo motivo consideriamo il contratto appena firmato un contratto ponte per il prossimo contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al triennio 2022/24 che dovrà assicurare l’equiparazione degli stipendi del personale della scuola almeno a quelli del restante pubblico impiego”.