Giuseppe D’Aprile, Segretario Generale della UIL Scuola RUA, ha ricordato che il 16 gennaio il DDL Calderoli sulla autonomia differenziata tornerà in discussione al Senato ed ha sottolineato che l’autonomia differenziata potrebbe avere ricadute molto pesanti sull’istruzione ed interessare inevitabilmente contratto, reclutamento, retribuzioni, programmazione dell’offerta formativa e percorsi di alternanza scuola – lavoro.
D’Aprile ha anche ricordato che nel 2023 sono state raccolte oltre centomila firme contro il progetto di regionalizzazione, un fatto importante che ha evidenziato una posizione chiara del personale della scuola.
D’Aprile ha detto in conclusione: “Ora ci aspettiamo una ferma opposizione delle forze politiche che, ricordo, dovrebbero rappresentare anche l’opinione di quel milione di lavoratori che conoscono davvero la scuola italiana, che la fanno funzionare tutti i giorni, indipendentemente dal luogo geografico di lavoro. Occorre comprendere quanto la scuola sia collegata con il passo del Paese. Sostenerla significa investire sul futuro dell’Italia”.