Di seguito Rietinvetrina ti propone quattro piatti tipici della cultura culinaria reatina per il tuo Cenone di fine anno, consigliati da Tutto Rieti, il portale storico – culturale di Rieti e provincia (www.tuttorieti.it)
STRACCI DI ANTRODOCO
Gli stracci rappresentano il piatto tipico più noto e prelibato del borgo di Antrodoco.
INGREDIENTI PASTA PER 4 PERSONE:
Farina 4 cucchiai
Uova 3
Acqua 10 cl
Sale q.b.
PREPARAZIONE STRACCI:
Per fare gli stracci, sbattete in una ciotola le uova con farina, acqua e un pizzico di sale. Lasciate poi riposare la pastella per circa un’ora. A seguire mettete poco olio in una padella non di grandi dimensioni e ripetendo più volte, fino al termine della pastella, versate un mestolino di pastella e cuocete delle sottili frittatine (stracci).
INGREDIENTI RIPIENO:
Carne macinata di vitello 300 gr
Passata di pomodoro 3 cucchiaio
Mozzarella 1 etto
Parmigiano grattugiato
Olio 3 cucchiai
Pepe q.b.
Sale q.b.
PREPARAZIONE RIPIENO:
In una padella già calda mettete i cucchiaio di olio, la carne tritata, sale, pepe, alcuni cucchiai di passata di pomodoro e fate cuocere a fiamma bassa.
INGREDIENTI SALSA:
Passata di pomodoro 200 gr
Sedano 1 pezzo
Carota 1
Cipolla metà
Parmigiano grattugiato 1 etto (va nella carne)
Olio
Pepe q.b,
Sale q.b.
PREPARAZIONE SALSA:
In un tegame mettete due cucchiai di olio, tritate il sedano la carota e la cipolla ed insieme alla passata di pomodoro, il sale e il pepe lasciate cuocere per almeno 15 minuti.
OPERAZIONE FINALE:
Terminata la fase della preparazione mettete gli stracci sul piano di lavoro, cospargeteli di parmigiano, su ogni straccio mettete un cucchiaio di carne, una fettina di mozzarella e un cucchiaio di salsa. Avvolgeteli a forma di cannellone e posizionateli in una pirofila leggermente oliata. Sopra gli stracci mettete ancora un filo di olio la parte restante della carne e della salsa, e spolverate con il parmigiano che darà una leggera gratinatura. Mettete in forno a 180° e terminata la cottura (10/15 minuti), impiattate e servite a tavola.
TROTA ALLA BOSCAIOLA
La trota è uno dei piatti tipici della cultura di lago che caratterizza il Reatino
PREPARAZIONE:
Lavate una o più trote (peso 1000 grammi) dopo aver tolto le viscere e tagliatele a pezzetti.
Rosolate nel burro (250 grammi) e olio le cipolle (due) e gli scalogni (quattro) tritati. Unite i pezzi di trota infarinati e fate insaporire. Unite il brodo (un bicchiere), il vino bianco secco (75cl), i pomodori (sei) pelati tritati e un mazzetto di aromi vari. Salate e pepate quindi proseguite la cottura a fiamma bassa per 30 minuti. A fine cottura togliete i pezzi di trota dal tegame tenendoli al caldo; filtrate il fondo di cottura e rimettetelo sul fuoco lasciandolo ben addensare. Fate insaporire nel burro i funghi champignon affettati (250 grammi) e uniteli al fondo di cottura del pesce. Fate amalgamare qualche minuto, quindi versate la salsa sul pesce, cospargete con il tritato e servite.
LENTICCHIE DI RASCINO
Nell’altopiano di Rascino nella zona del Cicolano, a circa 1200 metri di altezza slm si coltiva la prelibata lenticchia, dal seme piccolo di colore marrone con sfumature rossastre. La coltivazione inizia ad aprile, la raccolta avviene ad agosto e il prodotto essiccato è disponibile tutto l’anno.
NOCIATA DELLA SABINA O COPETA
La Nociata della Sabina è un dolce tipico del Natale, chiamato anche Copeta.
INGREDIENTI:
Miele: 750 gr;
Noci: 1 Kg;
Foglie di alloro q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliare le noci con un coltello facendo attenzione a non fare pezzi piccolissimi.
Mettete in una pentola il miele e fate cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti almeno fino a quando non diventa di un colore rossastro. Importante è girare continuamente con un cucchiaio di legno onde evitare che si attacchi alla pentola.
Prendete poi le noci tagliuzzate e gettatele nella pentola con il miele. Dopo un altro paio di minuti di cottura rovesciate il tutto su un tagliere precedentemente bagnato con acqua o poco olio (per evitare così che si attacchi).
Con l’aiuto di un matterello spianate l’impasto di noci e miele fino a renderlo di un’altezza di circa mezzo centimetro. Appena terminata la spianatura tagliate con un coltello l’impasto facendo pezzi a forma di rombo e mettete ogni singolo pezzo su una foglia di alloro, se volete una sopra e una sotto. L’alloro aggiungerà un sapore particolare a questo buonissimo dolce.
BUON APPETITO E SERENO 2024 DA RIETINVETRINA