“Esprimiamo grande soddisfazione per la sentenza del TAR del Lazio che ha dichiarato inammissibile il ricorso della Saprodir contro l’affidamento deciso dal Consiglio comunale di Rieti del servizio di igiene urbana ad ASM Rieti fino al 2027.
Non avevamo alcun dubbio circa la bontà del percorso che abbiamo intrapreso per dare un futuro ad ASM Rieti, ai lavoratori e migliorare la qualità dei servizi resi alla cittadinanza, un progetto che prosegue e che ha visto nell’affidamento, dopo oltre un decennio di proroghe, una tappa fondamentale messa a segno dall’attuale Amministrazione comunale.
Le motivazioni della bocciatura del ricorso presentato dalla società mista, partecipata da 44 Comuni, dalla Provincia di Rieti e da un privato, non lascia spazio a dubbi e interpretazioni e ci auguriamo, dunque, che d’ora in poi l’Amministrazione Provinciale e i Comuni che partecipano SAPRODIR facciano luce sull’attività di questa azienda, segnando un cambio di passo sulla gestione del ciclo dei rifiuti e rinunciando a spendere i soldi dei cittadini in controversie inopportune, come sta facendo il Comune capoluogo con la valorizzazione di ASM e il miglioramento dei servizi che eroga”. Così nella nota il primo cittadino di Rieti.