Dopo le critiche ricevute per le ultime prestazioni non alla loro altezza, i ragazzi di coach Boldini hanno trovato nella difficoltà e nell’emergenza infortuni la forza di reagire alla loro maniera, con una prestazione che ha sfiorato la perfezione.
E’ stata la vittoria del gruppo, ha commentato a caldo il coach visibilmente soddisfatto, dello spirito di sacrificio e della voglia di aiutarsi l’uno con l’altro, con alcuni giocatori chiamati a fare un sacrificio supplementare, cambiando diversi ruoli nella stessa partita. Con un Lollo Carosi spaziale (36 punti a referto), ma in verità con la premiata ditta CA.PI.RO.
(Carosi – Pitoni – Roversi) in giornata di grazia è stato veramente difficile sbrogliare il bandolo della matassa per la squadra umbra (che aveva vinto su questo stesso campo nella coppa umbra), anche se preparata a dovere e coperta in ogni ruolo. Anche se è stata la vittoria del gruppo, una menzione particolare è d’obbligo per Luca Provaroni, tornato ad essere il guerriero che abbiamo sempre ammirato, lottando con grinta su ogni pallone. I padroni di casa, sostenuti senza soluzione di continuità da un pubblico appassionato sono stati sempre in controllo della situazione con i primi due quarti giocati in maniera magistrale sia per quanto riguarda la fase offensiva ma anche e soprattutto per quella difensiva.
Una vittoria che da’ morale dopo diverse delusioni e che può segnare un punto di svolta per l’intera stagione. A completare la serata le parole dello speaker e il saluto dei compagni a Mattia Bolletta, che già da domani si dedicherà alla sua nuova attività, andando a vestire con orgoglio la mimetica dell’Esercito Italiano.