Winter Cup, Real Rieti sconfitto in finale da Asti

Un pizzico di rammarico, misto a tanta soddisfazione. Il giorno dopo della finale della Winter Cup Peugeot, è un mix di emozioni, per il Real Rieti. Asti vince 4-1 e alza il trofeo al cielo, mentre il Real se ne torna a casa comunque consapevole di aver giocato alla pari contro la formazione più attrezzata del campionato. Una partita strana, nella quale gli Orange hanno avuto il merito di essere stati più cinici, spostando subito l’inerzia a loro favore.
Il primo tempo è equilibrato, con il Real che si difende con ordine, e cerca di costruire palla al piede con personalità, anche quando la squadra di Polido alza la pressione difensiva.
Sull’asse Lima – Patias arriva il primo gol della gara : il capitano della nazionale azzurra pesca Patias solo sul secondo palo, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Patias raccoglie l’assist e insacca il gol dell’1-0.
Rogerio tiene sotto scacco la difesa avversaria, caricandola di falli e creando qualche pericolo dalle parti di Kiko Bernardi.
Asti ha tantissime frecce al proprio arco, e il 2-0 ne è la dimostrazione. Azione personale da applausi di Wilhelm, che serve Novak. Il croato alza la testa e serve a Patias un pallone solo da spingere in rete : ora è 2-0.
I due gol di svantaggio non abbattono il Real, che sente di essere in partita ed è in fiducia. Rogerio porta gli avversari a quota cinque falli, e gli amaranto – celesti chiudono il primo tempo in avanti. E’ proprio Rogerio che potrebbe riaprire la partita a pochi secondi dal termine del primo tempo, ma colpisce il palo a Kiko battuto. Per il Real ci si mette anche la sfortuna. Si va al riposo sul punteggio di 2-0 in favore di Asti.
Nella ripresa il copione della partita non cambia. Il Real gioca bene ma, di tanto in tanto, è costretto a difendersi dagli assalti avversari. A questo punto la sorte ci mette ancora lo zampino : sugli sviluppi di una rimessa laterale Rogerio calcia e colpisce l’incrocio dei pali. Sul ribaltamento di fronte si scatena il contropiede di Asti, con Wilhelm che scappa alle spalle della difesa e serve Patias ancora libero sul secondo palo. Tripletta per Patias e parziale che recita 3-0 .
E’ forse la botta definitiva per il Real, che con il passare dei minuti, inizia a perdere speranza.
Asti inizia a vedere il traguardo vicino, tiene il possesso e fa trascorrere minuti preziosi. Ancora Lima calcia verso la porta di Dal Cin (confermato tra i pali), e De Oliveira trova la deviazione vincente con il tacco. E’ il quattro a zero che mette il definitivo sigillo sulla gara.
Musti ci prova, e inserisce il portiere di movimento. Il Real interpreta molto bene questa fase di gioco, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Il cronometro scorre inesorabile, e alla conclusione mancano poco più di cinque minuti. Crema colpisce il palo, prima che lo stesso si era visto negare un gol a causa di un salvataggio miracoloso di Lima. Il Real è anche sfortunato, ma riesce a trovare il gol del 4-1 con Silveira.
Come detto, il Real esce a testa altissima, consapevole che una finale di Winter Cup è già un traguardo importante. Ora si torna al lavoro, perchè domenica, al PalaMalfatti, arriva un Pescara in netta ripresa. Con un successo il Real metterebbe un’ipoteca sulla qualificazione ai playoff.