E’ piuttosto singolare il comunicato con cui il PD provinciale, commentando una sentenza del TAR Lazio relativa a vicende di personale dipendente dell’Ater, coglie l’opportunità per magnificare le doti di un ex Presidente dell’Azienda tornato, di recente, alla casa madre politica dalla quale si era allontanato da alcuni anni. In realtà i giudici amministrativi non sono entrati nel merito limitandosi a dichiarare l’improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse da parte della ricorrente che, peraltro, aveva già visto riconosciute le proprie ragioni presso altra sede giurisdizionale.
Quel che desta curiosità, però, è il panegirico tessuto attorno alle doti amministrative dell’ex Presidente del quale ci si dimentica, stranamente, il coinvolgimento in una vicenda che dal 2010 è tuttora all’esame della locale procura della Repubblica.
Insomma, il comunicato sembra diretto a preparare il terreno per la nomina ad assessore dell’ex Presidente in occasione del rimpasto che, inevitabilmente, riguarderà l’attuale Giunta Comunale di Rieti. Altra finalità, infatti, non sembra rinvenibile nella nota del PD considerato che la gente non appare morbosamente interessata a conoscere l’esito dei ricorsi proposti innanzi al TAR dai dipendenti dell’ATER o di qualunque altro Ente.