La Stazione Carabinieri di Passo Corese ha proceduto all’arresto di un quarantenne del posto in esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Rieti su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo.
Le indagini condotte dal Comando Arma a carico dell’arrestato, domiciliato nel territorio del Comune di Fara in Sabina, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine ad una serie di condotte moleste e vessatorie, poste in essere anche tramite vari social network, nei confronti di alcuni vicini di casa, tali da cagionare loro un perdurante stato d’ansia e grave timore per la propria incolumità fisica. Le condotte in argomento, nate da futili motivi e protrattesi per alcune settimane, in un’occasione, erano anche sfociate in un’aggressione fisica nei confronti di una delle parti offese che riportava varie lesioni e che per, tale motivo, veniva con urgenza trasportata in ospedale.
L’arrestato, a cui è stato applicato anche il cd. “braccialetto elettronico” per il costante monitoraggio dei relativi spostamenti, è stato tradotto dai militari operanti in un’altra abitazione ove resta agli arresti domiciliari a disposizione della Autorità Giudiziaria. Si dà atto, come di consueto, che la misura adottata è di natura cautelare in quanto il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno successivamente valutate dall’Autorità Giudiziaria.