“Ringrazio la Chirurgia 2 del de Lellis. Se sto vivendo è grazie a voi. Vi porterò sempre nel mio cuore”

Riceviamo e pubblichiamo su Rietinvetrina la lettera di ringraziamento di un nostro lettore, D. C.:

“Volevo ringraziare pubblicamente il dr. Luigi Raparelli, Primario della Chirurgia, il Dr. Michele Paolocci, il dottor Arash Sadighi, il dottor Riccardo Tiberi e la dottoressa Joele Florio per aver dimostrato grande professionalità, competenza, empatia, durante i miei giorni di degenza presso il Reparto di Chirurgia 2 dell’Ospedale di Rieti.

Non voglio raccontare la mia diagnosi, ma voglio solomo ringraziare e far presente a tutta la cittadinanza reatina, le Associazioni che si battono per la difesa di questo Ospedale, alla Politica di questa Città e spero anche a quella regionale che in questo reparto abbiamo ottimi professionisti, per questo li ho voluti chiamare tutti per nome, con un ottimo organico infermieristico: Campanelli Anna Rita, Di Stefano Laudonia, Franceschini Federica, Ianniello Anna, Schettino Martina, Di Francesco Fernando, Alvisini Maria, Fazi Roberta, Tavani Gianpaolo, Nerolese Riccardo, Boccacci Sonia, Pitotti Barbara, Fidanza Donatella, Paoletti Leonardo, Chiuppi Ilaria e di supporto: Strinati Mina, Sciommari Emanuela, Angeletti Lidia, Frezzini Rita, D’Olimpio Aleandra

In tutti loro ho trovato un supporto umano e una professionalità, sorrisi e competenza sia prima, durante e dopo il mio intervento. Una équipe medico infermieristica e di supporto preparata, che parla all’ unisono. Gentili sia con i pazienti che con i familiari, sempre disponibili – prosegue D.C.

Guardando loro ho pensato: “Noi di Rieti non sappiamo apprezzare ciò che abbiamo, andiamo in altri ospedali per farci curarea chi c’è lo fa fare. Perché fare chilometri quando a Rieti c’è una buona sanità, ottimi professionisti soprattutto preparati, ed è qui che rivolgo il mio appello a tutta la comunità, alle Associazioni e alla Politica di Rieti VALORIZZIAMO IL NOSTRO OSPEDALE, non permettiamo che queste persone competenti vadano in altri ospedali a lavorare, diamo a loro i mezzi giusti per lavorare bene e in serenità. Grazie a tutti i chirurghi sopraelencati, grazie a tutti gli i fermieri della Chirurgia 2, GRAZIE al personale di supporto.

Se oggi sto scrivendo e vi sto dicendo il mio grazie è perché voi lo avete permesso, mi avete permesso di vivere ancora. Grazie e continuate così, siete angeli speciali che porterò sempre nel mio cuore. E spero vivamente che il mio grazie sia uno dei tanti e che altri possano aggiungersi al mio” – conclude D.C.