“La non risposta stizzita dell’Amministrazione Comunale, alla nostra doverosa richiesta di chiarimenti circa la mancata competizione europea di atletica leggera, in extremis spostata da Rieti a Roma, conferma interamente i tristi sospetti avanzati. A causa del non rispetto delle tempistiche circa l’ultimazione dei lavori sula pista del Guidobaldi, la suesposta competizione, fino all’ultimo auspicata, è saltata e dolorosamente consegnata a Roma.
Tutto ciò, invece di comportare sommesse assunzioni di responsabilità, ha prodotto un comunicato impropriamente congiunto, dato che la Studentesca Andrea Milardi non è chiamata a governare la città, e dai toni scomposti, tipici di chi (la Giunta) è costretto a toccare un tema che avrebbe voluto silenziare. Nessuno intende sottovalutare l’investimento prodotto sul rifacimento della pista del Guidobaldi, nato dal contributo della Regione Lazio di centrosinistra, su spinta della “Studentesca” e di Roberto Donati, precedente Amministratore Comunale dello sport cittadino. Ciò tuttavia è considerazione totalmente estranea al palese deficit di programmazione avvenuto in tale circostanza, nella perdita di una grande opportunità per Rieti. Di chi le reali responsabilità? Come si cercherà di recuperare il danno complessivo? Ulteriori domande che restano appese, nella speranza di non ottenere, anche in tal caso, volgari non risposte.
Governare dall’opposizione significa anche fare domande, così come governare da una posizione di maggioranza significa anche anticipare spiegazioni di ritardi e problemi, o dare risposte all’opposizione; basta esserne capaci” – conclude NOME Officina Politica