Il 23 agosto scorso si è svolto ad Accumoli un convegno sullo sviluppo del territorio organizzato dall’Associazione Radici Accumolesi, dalla Proloco e dalla Cooperativa di Comunità Radici e Ali di Accumoli e Amatrice.
Presenti il Sindaco Franca D’Angeli, il Commissario per la ricostruzione Guido Castelli, numerosi imprenditori locali e di cittadini.Sono intervenuti, tra gli altri, il dott. Riccardo Boncompagni che ha ribadito l’impegno assunto di investire nelle acque oligominerali della frazione di Poggio D’Api realizzando uno stabilimento di imbottigliamento e la struttura per le relative cure idropiniche. Si è inoltre soffermato sugli effetti benefici dell’acqua rifacendosi alla certificazione dell’Università di Camerino che l’ha classificata tra le migliori acque a livello nazionale; Alessandro Federici presidente della sezione di Roma dell’Associazione Nazionale degli Alpini che ha illustrato l’importante investimento che sta realizzando l’ANA Nazionale: un rifugio alpino dotato di camere, ristorante e sale per attività sociali che potenzierà la capacità ricettiva di Accumoli.
Il rifugio è posizionato vicino al Santuario della Madonna Delle Coste e attraversato dal Cammino Italia, da quello delle Terre mutate e dal Cammino dei Parchi. Sarà una base di partenza per le escursioni alla zona SIC dei Pantani che insieme alla Riserva WWF di Lago Secco rappresenta l’eccellenza paesaggistica del territorio accumolese. Il dott. Antonio Santarelli, proprietario dell’azienda vinicola Casale del Giglio, ha illustrato il suo progetto di reintroduzione del vitigno pecorino autoctono comunicando che il procedimento per la realizzazione di uno spumantino sta per terminare e sarà sicuramente un prodotto di alta qualità che porterà il nome di Accumoli sui mercati nazionali.
Renzo Colucci, Armando Nanni, Adriano Piscitelli rispettivamente presidenti di Radici Accumolesi, Cooperativa di Comunità e Pro Loco hanno posto l’accento sull’esigenza di velocizzare la rimozione delle macerie, le delocalizzazioni e le opere pubbliche dando la priorità ai sottoservizi e ai dissesti idrogeologici, e contemporaneamente sull’esigenza di realizzare il progetto relativo all’Area per gli insediamenti produttivi al fine di accogliere quelle aziende che erano e sono ancora interessate a programmare i propri investimenti.
Hanno, altresì, evidenziato l’importanza che riveste la compattezza della comunità per la quale occorre mettere in campo ogni possibile sforzo. Questi temi, insieme alla questione del 110%, sono stati sottoposti al Commissario ed al Sindaco che hanno dichiarato la loro massima disponibilità. In particolare il Commissario si è soffermato sulla volontà di accelerare le varie fasi della ricostruzione riorganizzando i vari uffici competenti dichiarando, altresì, la disponibilità di mettere a disposizione del Comune anche personale tecnico della struttura commissariale. Ha infine promesso maggiore trasparenza e chiarezza. Brani di musica classica sono stati eseguiti con maestria dal quintetto di archi dell’Accademia Vicino dell’Università di Krems, Università che insieme agli atenei italiani ed esteri ha creato in Accumoli “La scuola della Ricostruzione”.
Il decano della medesima università Christian Hanus ha confermato, per gli anni a venire la loro presenza in Accumoli, anche con i progetti Erasmus. Al termine del convegno tutti i presenti hanno potuto apprezzare i prodotti locali offerti dal Salumificio Sano e degustare i vini offerti dall’azienda Casale del Giglio.