Stato dell’arte Casa della Salute Valle del Turano, l’Associazione ValTurano scrive alla ASL Rieti

Di seguito la lettera che l’Associazione ValTurano Terra Nostra ha inviato alla redazione di Rietinvetrina, indirizzata ai Direttori Generale, Sanitario e Amministrativo ASL Rieti, inerente lo stato dell’arte della Casa della Salute della Valle del Turano:

“Il sottoscritto Giovanni Mario Pompei, presidente dell’Associazione ValTurano Terra Nostra, alla quale aderiscono rappresentanti di tutta la Vallata del Turano, chiede alle di essere informato circa lo stato dell’arte dell’istituenda Casa della Salute che, dopo numerosi e serrati confronti, sarà ubicata a Castel di Tora nello stabile che in precedenza accoglieva l’ottava Comunità Montana.

Potete tutti immaginare quale sia l’attesa legittima della popolazione della vallata, che nel giro di pochi anni ha perso:

– della sede del Distretto ubicata a Colle di Tora, in cui operava a tempo pieno un
medico Asl che si occupava della Medicina Pubblica in tutte le sue molteplici
articolazioni (vaccinazioni, medicina necroscopica, comunque di tutto quanto
concerneva le funzioni di un Medico Territoriale);

– della specialistica che sul territorio è stata completamente azzerata e sono ripresi i
viaggi verso il capoluogo di Provincia con tutti i disagi che potete immaginare per
una popolazione prevalentemente anziana;

– di un Centro prenotazioni (un piccolo CUP) gestito da personale Asl;

– della sede di un Consultorio Familiare ubicata ad Ascrea con tutte le figure
professionali di competenza (dal ginecologo all’assistente sociale) che garantiva una
buona prevenzione e interventi precoci;

– della Medicina scolastica che è pressoché scomparsa;

– della Psichiatria che negli anni passati, oltre a prodigarsi in interventi domiciliare,
garantiva a Colle di Tora due sedute settimanali di attività ambulatoriale.

Mi limito solo a far presente quanto sia essenziale per il territorio della Valle del
Turano l’istituzione della Casa della Salute che, partendo da una accurata analisi
epidemiologica circa le problematiche sanitarie maggiormente presenti nella vallata,
e in linea con le nuove indicazioni in proposito dettate dalla Regione Lazio, consenta
di riavere vecchi e nuovi servizi e risponda così in maniera efficace ed efficiente alle
esigenze dei residenti e dei numerosi turisti che nei periodi estivi e festivi affollano
le rive del Lago e i deliziosi borghi che caratterizzano questo territorio. In attesa di una sollecita risposta alla presente su quanto di competenza dei destinatari, invia a tutti i più cordiali saluti”.

Mario Pompei, presidente Associazione ValTurano Terra Nostra