Presentato a Passo Corese il libro di Roberto Lorenzetti

Presso la sala conferenze dell’I.S.S. “Statista Aldo Moro” di Passo Corese di Fara in Sabina, è stato presentato il libro del Direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, Roberto Lorenzetti “Strampelli. La rivoluzione verde”, al quale è seguita poi la presentazione del lavoro triennale svolto dagli allievi dell’Istituto sul comportamento varietale in relazione all’epoca di semina.
Una sala stracolma ha assistito all’evento, tra studenti, dirigenti e docenti di vari Istituti del territori, rappresentanti di associazioni di categoria, ricercatori del vicino Cra e rappresentanti dei Lions. I lavori sono iniziati con il saluto del Dirigente di Istituto Giovanni Luca Barbonetti che ha sottolineato l’ottimo lavoro svolto dall’Istituto e ha messo in evidenza come l’opera di Strampelli sia ancora attuale ed efficace. Lorenzetti ha poi illustrato dettagliatamente, dai vari punti di vista, la figura del grande genetista Strampelli.
Il miglioramento qualitativo e quantitativo del grano cominciò proprio con gli studi svolti a Rieti da Strampelli – ha ricordato Lorenzetti – che fondò la Vera Scuola di Genetica Agraria Italiana, realizzando molteplici varietà di frumenti con forti incrementi di rese ancor oggi coltivate. Dopo essere stato il protagonista, involontario, della “Battaglia del grano” degli anni 20 e 30, dalle varietà create da Strampelli si avviarono gli studi sul miglioramento genetico e si arrivò “Rivoluzione verde” degli anni sessanta descritta nel libro di Lorenzetti.
Si è parlato inoltre della storica sede di Rieti che, dopo aver vissuto la grandezza di Strampelli, è stata destinata ad altre mansioni e gli studi sui grani sono passate ad altre strutture di ricerca come il Cra, mentre nel capoluogo Sabino, dopo tanto abbandono, l’obiettivo attuale è quello di realizzare nell’ex Istituto Strampelli un museo per mantenere vivo il ricordo della sua figura e del suo operato.
Successivamente, il prof. Franco Simeoni ha ringraziato gli allievi delle 3° e 4° classi e il personale scolastico, per il lavoro svolto sulle potenzialità produttive e riproduttive dei cereali, in particolare di alcuni tipi di grano duro e tenero, in rapporto all’epoca di semina. Il lavoro è stato suddiviso in fasi successivi con la coltivazione, l’analisi, la lavorazione dei lotti di terreno e semina di molte varietà di grani in tempi diversi, sino a portarli alla raccolta e studiarne poi i dati differenziati, mettendo in evidenza. Tutto questo lavoro svolto grazie all’ausilio dell’Assistente Tecnico Elisabetta Mercuri, è stato elaborato informaticamente ed è confluito in una pubblicazione da parte dell’Istituto “Statista Aldo Moro” distribuita per l’occasione.