Dal 30 giugno al 2 luglio il Campionato Italiano Velocità Montagna vivrà il suo giro di boa stagionale con il 7° round alla 58^ Rieti Terminillo Enel X-Way 56^ Coppa Bruno Carotti. La gara organizzata dall’AC Rieti con i suoi 13.450 metri tra Vazia e Pian de Valli rappresenta l’esaltazione della velocità in salita. Un tracciato dalle caratteristiche uniche con una pendenza media del 7,5% su un dislivello di 1.029 metri tra partenza ed arrivo. Rieti Terminillo Enel X-Way significa intenso dialogo e proficua interazione con l’intero territorio. L’AC reatino presieduto da Stefano de Sanctis ha presentato una intera settimana dedicata all’evento con numerose iniziative e manifestazioni tutte unite dal team della famosa competizione laziale che vede tante figure professionali in prima linea, con il coordinamento del Direttore AC Rieti Ottavio Busardò e del vice presidente dell’Ente di Largo Spadoni, Daniele Rossi.
Il programma della competizione inizierà venerdì 30 giugno con le operazioni preliminari a Vazia, sede anche delle verifiche tecniche e sportive che si terranno nella zona del paddock dalle 10 alle 19.30, quando si conoscerà il numero dei concorrenti ammessi al via delle ricognizioni. Due manche per prendere i migliori riferimenti sul tracciato, a partire dalle 9.30 di sabato 1 luglio. Domenica 2 luglio alle 9.30 il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci e l’aggiunto Roberto Bufalino daranno il via alla gara in salita unica. Tutto in live streaming sui social della Federazione e della gara, con diretta su ACI Sport TV (228 Sky) per i concorrenti del CIVM. La gara che è anche appuntamento della serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna centro nord, sarà preceduta ed arricchita dal passaggio in parata di diverse vetture rappresentative dell’evoluzione della tecnica e della tecnologia dell’auto, di particolare valore storico e sportivo, prestigioso appuntamento di Ruote nella Storia, a cura di ACI Storico. L’atmosfera agonistica si fa sempre più accesa ed i punti ora sono di importanza crescente. Il pluri campione fiorentino Simone Faggioli sulla Norma M20 FC ufficiale, proferirà come sempre il massimo impegno per allungare in vetta al CIVM, al gruppo E2SC ed arricchire il suo palmarès dove finora l’alfiere della Best Lap vanta 7 successi sul Terminillo, compreso quello 2022.
Sempre più deciso all’inseguimento ma soprattutto ad imporre il primato in classe E2SC 2000, il lucano Achille Lombardi, in perfetta intesa con l’Osella PA 2000 curata da NP Racing, con motore turbo di preparazione LRM, con cui la punta della Vimotorsport è reduce da due ottimi podi ad Ascoli e Trento ed è al 2° posto in campionato. Non molla il giovane siracusano Luigi Fazzino ed è sempre più incisivo anche lui al volante dell’Osella turbo di preparazione Paco 74 Corse, che insegue in classe ed ora rivuole la posizione da podio in CIVM. Il tracciato reatino esalterà anche il ragusano Franco Carsuo che sulla Nova Proto NP 01-2 di classe regina potrà dare sfogo alla tanta esperienza. Tanta esperienza e concreta bravura le ha in dote anche l’abruzzese Stefano Di Fulvio, salito a pieno merito sui podi di Sarnano e Ascoli al volante dell’Osella PA 30 curata dalla factory di famiglia.
Nell’effervescente classe 1000 delle biposto E2SC ed in particolare tra quelle spinte da motori di derivazione motociclistica, svettano i nomi dei primi tre protagonisti, con il leader bresciano Vigilio Gosio ed il giovanissimo senese Mirko Torsellini in arrivo dal karting, sulle Nova Proto NP 03, mentre l’arrembante ed altrettanto giovane trentino Filippo Golin sarà sulla fidata Osella PA 21 Jrb. Attenzione al pugliese Giovanni Lisi che ad Ascoli ha mostrato di aver raggiunto un’intesa minacciosa con l’Osella PA 21 Jrb BMW ed a anche il siciliano Alberto Chinnici che ritrova la sua esperienza ad ogni gara sulla Osella con motore Hayabusa. In classe regina anche il trentino Adolfo Bottura sulla Lola F3000, monoposto, che tante emozioni ha suscitato in passato sul percorso laziale. Altre monoposto per l’abruzzese Vincenzo Ottaviani che rilancia dal volante della Wolf GB 08 Thunder Aprilia e l’ascolano Andrea Vellei che dopo la gara di casa è nuovamente a caccia punti TIVM sulla Gloria C8P.In gruppo CN sarà gara di casa per il frusinate leader Alberto Scarafone, ma sul tracciato ha tanta esperienza il calabrese Rosario Iaquinta in decisa caccia al riscatto, mentre nel consueto ruolo di pungente ago della bilancia si presenta il bolognese Marco Capucci, tutti con le Osella. Stesso ruolo per il giovane Umbro Daniele Filippetti su Ligier. Ma la presenza del padrone di casa Antonio Scappa per la prima volta su una biposto, potrebbe scardinare ogni equilibrio. Il poliedrico pilota, già pluri campione nella categorie RS, ora ha deciso di fare un’esperienza top in biposto.
Sarà inconfondibile il sound del motore Judd sul percorso ed a farlo cantare sarà l’Alfa 4C del teramano Marco Gramenzi che con due gare proficue ha preso saldamente la leadership di gruppo E2SH, dove al via c’è il maceratese Abramo Antonicelli sulla BMW M3. In gruppo GT spicca la presenza di Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, il romano che vinse addirittura la gara nel 2011 e che è reduce da due successi consecutivi in campionato e ora avrà occasione di avvicinamento alla vetta. Gara in cui l’ammirata Aston Martin Vantage GT3 del partenopeo Piero Nappi potrà esprimersi al meglio e dove il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi su Ferrari 488 Challenge potrà cercare punti tricolori e di TIVM per la Super Cup, come farà l’altro veneto Stefano Artuso in GT Cup, già vincitore sul Bondone, oltre a anche Vincenzo Cimino, entrambi sulle 458 di Maranello. Sarà una sfida tutta da seguire quella delle TCR, le auto turismo in arrivo dalla pista. In testa c’è il salernitano Giovanni Loffredo che ha riconfermato la Hyundai i30 per difendere la leadership insidiata a soli 0,25 punti dal bergamasco di Sicilia Rosario Parrino su Leon Cupra e ad un solo punto c’è l’altro Campano Giuseppe D’Angelo su Hyundai, adesso libero da alcune noie tecniche.
Si ripresenta dopo tre successi di fila, insidioso come sempre, l’esperto pistard e scalatore bresciano Luca Tosini che ha preso la giusta intesa con la Peugeot 308, con cui arriva da una doppietta più una vittoria in casa con l’Audi. Anche il campano Mariano Maglioccola sarà nuovamente della partita dopo l’esordio ad Ascoli su Audi Rs3 Lms. Per il gruppo E1 tra numerosi pretendenti ai punti di TIVM ed altri che non rinunciano al fascino della gara reatina, il toscano Matteo Bacci spera di avere tutte le conferme sempre più cercate dalla Alfa Romeo Giulietta di classe 3000, mentre ha mostrato immediato feeling con la Peugeot 106 di classe 1600 il padrone di casa Bruno Grifoni che si è preparato alla scalata del Terminillo con una efficace prestazione ad Ascoli. Nuovo testa a testa pugliese in Racing Start Cup tra il leader Giovanni Angelini su MINI ed Anna Maria Fumo su Peugeot 308.
Tra il portacolori Egnathia Corse e la signora di Gretaracing le distanze si accorciano ad ogni gara. Mentre continua in modo proficuo la stagione di Giuseppe Caruso sulla inusuale Seat Leon Station Vagon, il calabrese che si è ben portato in posizione da podio. Gianluca De Masi su Renault Clio, come il pesarese Gabriele Giardini e l’ascolano Giovanni Cuccioloni sono in corsa per la classe 1600 tutti con le Renault Clio. In Racing Start Plus occasione propizia per il pugliese di Fasano Giacomo Liuzzi su MINI per avvicinarsi alla vetta, complice l’assenza del milanese Grossi, ma torna in campo il tarantino Vito Tagliente sulla Peugeot 308, con l’altro pugliese Domenico Tinella, anche lui di nuovo su MINI, a fare da ago della bilancia. Si ripresenta avvincente la classe 1.6 dove Fabio Titi mostra sempre le sue ambizioni assolute di gruppo, come il messinese Salvatore Venuti ed il duello tra Peugeot 106 è certo, ma parteciperà alla sfida anche la Citroen Saxo dell’altro ottimo calabrese Arduino Eusebio. Anche per la classe 1.4 duello assicurato tra Peugeot 106, quella dell’esperto calabrese Gianluca Rodino e del lucano Gerardo Rosa.Per la racing Start RSTB, auto turbo benzina fino a 1650 cc, ora il vantaggio del brindisino Angelo Loconte su Peugeot nei confronti della giovane altoatesina Selina Prantl su MINI si è accorciato a sole 6 lunghezze, dopo un pò di sfortuna di troppo per il bravo pugliese e delle esaltanti prove di abilità per la bolzanina. Ma Marco Magdalone su Peugeot 308 diventa sempre più pressante dall’attuale 3° posto ed il giovane Matteo Gabrielli, anche lui sulla 308 del Leone, è reduce dall’1 a 1 in casa proprio con Prantl.
Sempre da Ascoli Simone D’Alessandro su Peugeot 308, il salernitano Francesco Paolo Cicalese ed il pugliese Pasquale Carlomagno, entrambi su MINI, sono tutti nomi sotto i riflettori. Anche per le motorizzazioni aspirate finora il lucano Rocco Errichetti ha fatto valere la sua supremazia sulla Peugeot 106, mentre sempre efficace si è mostrato Paolo Venturi su Honda Civic Type-R e attenzione al tenace pugliese Cosimo Laghezza su un’altra 106 francese. L’ascolano Franco Galiè avrà opportunità per avvicinarsi al vertice di classe 1.4 con la Peugeot 106, impresa che potrebbe essere favorita dall’assenza del leader calabrese Mondino.