Come ormai noto, il coordinamento cittadino del Partito democratico ha approvato all’unanimità un documento politico-programmatico che sabato scorso, alle 15, ha sottoposto all’attenzione del sindaco Petrangeli.
Nel documento il PD ha manifestato l’esigenza di una svolta radicale, con un patto programmatico che stabilisca i tempi entro i quali realizzare i progetti, entrando anche in merito anche ai metodi sino ad oggi utilizzati, chiedendo condivisione e partecipazione alle scelte, non solo con le forze politiche, ma anche con le categorie sociali, nonché chiedendo il rinnovamento della giunta, individuando nuovi soggetti politici, eletti dai cittadini, da mettere in sostituzione dei tecnici che con i dirigenti esterni hanno solo creato una sorta di blocco burocratico, oltre che a pesare sulle finanze dell’amministrazione.
Il Pd ha chiesto anche di tornare ad otto assessori, numero aumentato dopo la crisi del mese di agosto, su richiesta del primo cittadino, che inserendo nella compagine di giunta Vincenzo Giuli pensava di dare una svolta nelle relazioni tra amministrazione e forze politiche, e tra Comune e cittadinanza, ma ad oggi questa svolta non s’è vista.
A seguito del documento PD, domenica 2 marzo, alle 21,30, senza la presenza del Sindaco, si sono riunite le forze della sinistra vicine a Petrangeli: Città futura, Sinistra per Rieti, Psi, Alleanza per Rieti e Sinistra per i Beni Comuni per discutere quanto scritto dal partito di maggioranza relativa in comune e per redigere un documento da presentare al PD. Non presenti all’incontro Rete Civica dei Cittadini, Api e naturalmente il Partito Democratico. Del nuovo documento non conosciamo nulla, certamente verrà reso noto a breve, e forse, potremo leggere anche un ultimatum per il Partito Democratico.
Di certo la situazione dentro palazzo di città non è tra le più facili da sbrogliare, la guerra all’interno della maggioranza, tra i vicini a Petrangeli e PD, è ormai aperta, ognuno vorrà dimostrare la propria forza per non soccombere ai voleri dell’altra, staremo a vedere… intanto tutto rimane in stallo.