NOME al Commissario ASL Rieti Maccari: “Perchè non sbrigarsi a costruire il nuovo ospedale invece di spendere denaro sul vecchio?”

“Auguriamo buon lavoro al nuovo Commissario Straordinario della Asl Rieti, Mauro Maccari, espressione dell’attuale Amministrazione comunale e regionale, auspicando che ci aiuti a comprendere quali sono i progetti in cantiere per l’ospedale de Lellis.

Apprendiamo infatti dal sito openrieti.medium.com che, sui fondi PNRR a noi destinati: ‘In attesa della costruzione del nuovo ospedale di Rieti, un polo ospedaliero altamente tecnologico e green di 70mila metri quadrati con 440 posti letto, finanziato nel 2021 con 179 milioni di euro, non mancano gli interventi sull’ospedale San Camillo de Lellis. Tra questi la manutenzione straordinaria e modernizzazione tecnologica (5,59 milioni di euro) e l’adeguamento e messa a norma di reparti (996 mila euro).

Ci domandiamo e rivolgiamo il quesito al nuovo Commissario, che senso abbia spendere milioni di euro per ristrutturare un ospedale che verrà sostituito da un nuovo ospedale. Inoltre, se la messa a norma dei reparti è fin qui mancata, si aspettava il PNRR per provvedere? Considerando che lo sperpero di denaro pubblico non piace a nessuno, men che meno alla Corte dei Conti, se c’è da mettere a norma il vecchio ospedale con urgenza, tanto vale che non lo si faccia, ma che si costruisca invece con urgenza il nuovo.

Sarà possibile, inoltre, sotto questa nuova guida della Asl, non doversi più districare tra informazioni difficili da verificare, dati che prima confermano e poi smentiscono, valutazione dei servizi contraddittoria tra la comunicazione ufficiale e le esperienze dirette dei cittadini?

Dalla nostra posizione in Consiglio comunale, unanimemente rappresentata da Carlo Ubertini, continueremo a valutare oggettivamente l’operato della politica sanitaria locale, perché vengano affrontate e risolte le criticità che noi, come altre associazioni, denunciamo da tempo. Concorreremo, in sede politica ed istituzionale, coerentemente con la nostra posizione politica alternativa all’attuale maggioranza in Comune e in Regione, a programmare il futuro della salute pubblica cittadina, nell’interesse di tutti. Pur totalmente estranei alla nuova Amministrazione Sanitaria locale, lavoreremo sui temi cari ai cittadini, congiuntamente alle altre due formazioni della nostra compagine politica, PSI e Rieti in Salute”.

Così nella nota NOME Officina Politica