Sabato 27 e domenica 28 maggio alle ore 21 si presenterà presso la Sala Shuster dell’Abbazia di Farfa lo spettacolo “Il ritorno di Antigone”, una nuova produzione realizzata dal Teatro Potlach di Fara Sabina e dal Teatr Brama (Polonia).
Lo spettacolo viene presentato come anteprima della XXIII edizione del FLIPT – Festival Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali del Teatro Potlach, Festival sostenuto dalla Regione Lazio e dalla Fondazione Varrone, con il patrocinio della Provincia di Rieti e del Comune di Fara Sabina. Uno spettacolo con musica e canti dal vivo, e che vedrà in scena anche la partecipazione del coro “Incanto” di Fara Sabina diretto dal Maestro Giorgio Paris.
In scena gli attori del Teatro Potlach e del Teatr Brama, artisti provenienti da tutto il mondo: Nathalie Mentha, Marcus Acauan, Irene Rossi, Zsofia Gulyas, Aleksandra Ślusarczyk, Evanthi Athanasiadi, Giovanni Di Lonardo. La regia è affidata ai direttori delle due compagnie, Pino Di Buduo e Daniel Jacewicz; la consulenza delle scene, l’ideazione e la realizzazione costume a Denise Lupi.
In scena rivive il mito di Antigone, per un arrangiamento della tragedia greca tutto nuovo che incanterà il pubblico, realizzato da due compagnie internazionali, per ricordarci ancora una volta che valori fondamentali come le leggi morali siano universali. L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati! La prenotazione è obbligatoria scrivendo sms o messaggi WhatsApp al: 351 7954176
Un evento artistico che inaugura l’anteprima del Festival FLIPT, che proseguirà nei prossimi mesi con spettacoli adatti a tutte le età, e il cui nucleo centrale si concentrerà poi tra il 6 e il 16 di luglio, e si concluderà con due repliche del grandioso spettacolo “Città Invisibili” a Fara Sabina. Programma completo sul sito: www.teatropotlach.org