La Federazione UIL Scuola RUA sul Decreto Legge 44 del 22 aprile 2023

Il Segretario generale della Uil  Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, sui provvedimenti contenuti nel Decreto-Legge n.44 del   22 aprile 2023 che riguarda le disposizioni urgenti in materia di rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, ha sottolineato che  i provvedimenti che riguardano la scuola sono limitati e per nulla risolutivi.

Nello specifico, resta infatti irrisolta la questione dei vincoli sulla mobilità, in quanto lo sblocco dei docenti neoassunti in ruolo, previsto nel decreto, rinvia di un anno il problema (verranno bloccati dal prossimo anno),  mentre nulla è stato previsto per i docenti “vincolati” che hanno ottenuto od otterranno un movimento in altra provincia.

D’Aprile ha  anche detto “rivendichiamo una soluzione per via contrattuale che preveda l’eliminazione dei vincoli per tutti i docenti. Inoltre, vengono lasciati fuori dalle immissioni in ruolo i docenti su posto comune inseriti nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze(GAE)  e gli idonei delle graduatorie dei concorsi, cui si nega l’assunzione in ruolo anche oltre la vigenza delle graduatorie. In coerenza con quanto sostenuto fino ad ora – ha concluso D’Aprile -continueremo   a rivendicare le soluzioni prospettate a tutela dell’intera comunità educante  fino alla conclusione dell’iter parlamentare del decreto”.