Il 13 febbraio 1955, in una domenica tempestosa per le zone dell’Italia centrale, avvenne uno dei maggiori disastri aerei della storia del nostro Paese. Un Duglas DC-6 della società aerea Belga SABENA, si schiantò sul monte Terminillo. Il relitto fu casualmente avvistato, dopo 8 giorni di ricerche intense effettuate via mare, terra e aerea, sulla Montagna di Roma.
Il Comitato, nato nel 2009, per ricordare le 29 Vittime di quell’incidente verificatosi in località Costa dei Cavalli (territorio del Comune di Cantalice), nella ricorrenza del 69° anniversario di quel tragico Evento, vuole ancora ricordare i 29 passeggeri (compreso l’equipaggio, tra questi la Miss Italia 1953, la romana Marcella Mariani), con una S. Messa che sarà celebrata, il 13 febbraio prossimo venturo nella Chiesa della Madonna della Pace, a Cantalice, officiata parroco, Monsignor Gottardo Patacchiola, alle ore 17,45.
Dopo la celebrazione religiosa a ricordo le povere vittime (i cui corpi furono dai valligiani trasportati a valle lungo un sentiero che, il Comune di Cantalice, su proposta del Comitato, dedicò, nel 2010 alla “Miss Italia Marcella Mariani”), ci sarà una riunione per discutere una serie di proposte del Presidente Antonio Cipolloni, che coinvolgerà anche i giornalisti ed i rappresentanti delle famiglie delle vittime del Belgio, membri del Comitato stesso.
Iniziative che tendono a rafforzare ancora di più e meglio i rapporti tra i discendenti delle povere vittime e le nostre popolazioni che tanto affetto e comprensione mostrarono nei giorni successivi al ritrovamento del relitto, nel 1955, e le onoranze tributate allora dal Comune di Rieti e dalle autorità Locali e Governative italiane.
Un legame che fu tangibilmente rinverdito proprio nelle Celebrazioni del 2010 quando fu inaugurato, tra altre iniziative, il “Cippo” e la Targa Ricordo, posto sul luogo del disastro ad opera del Comitato stesso con il supporto concreto della Provincia di Rieti, dei Comuni di Rieti e di Cantalice, della Pro-Loco di Cantalice e della Sezione reatina del CAI di Rieti.
Il programma futuro sarà reso noto subito dopo le celebrazioni del 13 febbraio prossimo venturo, dopo l’approvazione del Comitato.