Si è appena chiusa una settimana molto pesante per i lavoratori della Schneider di Rieti in lotta permanente da 10 giorni, ma se ne apre un’altra cruciale sia dal punto di vista delle iniziative sindacali e delle istituzioni ma sopratutto per gli esiti dell’incontro tra il Governo e i rappresentanti di Chint Italia.
“Noi vorremmo – dichiara Giuseppe Ricci della FIM Cisl – che tutti a partire dalle istituzioni concretizzino gli impegni presi e annunciati più volte e che il gruppo nel più breve tempo possibile presenti un piano industriale, ribadiamo inoltre alla Schneider che rispetti gli impegni presi al ministero e non porre ostacoli nell’obiettivo comune che è quello della re industrializzazione del sito”.
La settimana che inizia è di buon auspicio anche per un’altra vertenza, quella della Ritel, infatti, domani i primi lavoratori si recheranno al lavoro allo stabilimento della Elco di Carsoli. “Ricordo che su questa vertenza – dichiara Ricci – più volte abbiamo cercato di coinvolgere la concorrente Alcatel Cinese Huawei e nonostante che diversi politici siano stati sollecitati non ci siamo riusciti. Ora però bisogna che il Governo riconvochi il tavolo per accelerare con Finmeccanica per le attività in modo tale che si possa realizzare il piano Industriale che vede l’apertura di un sito qui a Rieti e un’occupazione a regime di 80 lavoratori”.
“La Fim Cisl – conclude Ricci – è pronta a fare la propria parte per rilanciare il nucleo industriale di Rieti, ci aspettiamo che tutti lavorino al raggiungimento di tale obiettivo”.