La conferenza stampa di Ascom ci lascia interdetti, innanzitutto, per la sommarietà delle argomentazioni e per le numerose imprecisioni.
La crisi del commercio è un dato nazionale, conseguenza di una crisi profonda che ci deve rendere consapevoli che il livello dei consumi nel nostro Paese è in continua diminuzione e lo sarà ancora per molto, e tutto questo, ci dispiace per Ascom, non per responsabilità di chi governa il Comune di Rieti da 17 mesi.
Sul recupero dell’Ex Zuccherificio la discussione è aperta e siamo i primi a pretendere che l’investimento di Coop Centro Italia sia inserito in un piano strategico di sviluppo armonico che permetta, tra le altre cose, il collegamento tra il Centro storico e il resto della città.
Sul nuovo piano della viabilità del Centro storico non siamo disponibili a tornare indietro, perché in tutto il mondo si va verso la pedonalizzazione delle città, basti vedere il nuovo piano del Comune di Roma o l’annuncio della pedonalizzazione totale di Times Square, e anche perché i lavori di riqualificazione delle piazze cittadine, che inizieranno tra circa venti giorni, sono pensati proprio per rendere il Centro storico un’isola pedonale da visitare e godere come patrimonio storico, culturale e turistico. Tra l’altro la nuova Ztl è stata pensata anche come “atterraggio morbido” in vista dei lavori del Plus.
Circa l’incontro avvenuto con Ascom i primi di gennaio alcune cose sono già in essere, come la segnaletica a Largo Alfani-Centro storico, altre predisposte, come un progetto di segnaletica più ampia, altre già individuate, come i nuovi parcheggi in linea per gli autobus turistici nella zona della Giorlandina, e altre ancora in cantiere, come l’individuazione di nuove aree di sosta in concomitanza con l’avvio dei Plus.
La pulizia delle strade e delle piazze del Centro è evidente, anche grazie al provvedimento preso da Asm di dedicare una squadra di 4 spazzini che quotidianamente si occupano solo del Centro storico.
I lavori del Plus sono stati presentati ad Ascom, così come a tutte le associazioni di categoria e nei prossimi giorni ci saranno altri incontri sul tema della viabilità e della logistica dei cantieri. Grazie a questi interventi l’Amministrazione comunale metterà a disposizione delle PMI del Centro storico oltre 200 mila euro, ma siamo certi che anche su questo tema Ascom avrà da ridire.
Per quanto concerne una presunta richiesta di occupazione di suolo pubblico, nessuna istanza è stata presentata agli uffici competenti e dunque Ascom è chiamata a dimostrare il contrario.
Ascom dovrebbe avere l’umiltà di comprendere che un atteggiamento di contrapposizione con l’Amministrazione comunale non avvantaggia nessuno, ma, semmai, rende più complicato trovare adeguate soluzioni ai problemi.
Un tale atto d’accusa, che evita accuratamente la benché minima autocritica sorvolando anche sui motivi per i quali molti reatini si recano altrove a fare acquisti, non può che sollevare legittimi sospetti. Ci auguriamo, quindi, che in futuro l’obiettivo di Ascom sia di collaborare al buon governo della città e non quello di opporsi politicamente a chi la amministra.
Così l’Amministrazione comunale in merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dai vertici di Ascom-Confcommercio.