La potenza della condivisione e della socializzazione. L’informazione on line è diventata una realtà ovunque e Rieti, una volta tanto, non fa eccezione. Lo riscontriamo quotidianamente, con le e-mail, le foto, le telefonate che arrivano nella nostra redazione. Lo riscontriamo con gli accessi che registra il nostro server e, adesso, lo riscontriamo attraverso i social network. In settimana è esploso il dibattito sul carnevale reatino: si fa, non si fa, annunci, smentite e via di seguito. Non siamo entrati nel merito della questione, ci siamo limitati a riportare i passaggi di una vicenda che ha appassionato la città.
Man mano che passavano le ore, abbiamo visto i clic moltiplicarsi. Quei dati, però, li vediamo solo noi. Un dato che è oggettivo e indipendente dalla nostra volontà e dal nostro controllo, è quello dei famosi “like” e condivisioni via facebook. Abbiamo visto comparire sullo schermo la scritta “1,1 mila”. Millecento persone avevano cliccato e condiviso solo su facebook, uno dei social network più utilizzati. La notizia è stata poi rilanciata anche attraverso altri social network, ma noi ci vogliamo concentrare solo sul quel “1,1 mila” che, se da una parte fa sorridere, dall’altra ci inorgoglisce e ci da la misura di quanto sia entrato nell’uso quotidiano il nostro giornale on line.
Come detto, i like e le condivisioni, sono dati che non possiamo alterare e sui quali non possiamo influire. Per avere un’idea dell’importanza di un dato del genere, invitiamo a fare un semplice controllo: ogni volta che aprite un articolo su un giornale on line, sia esso a livello nazionale, internazionale o locale, andate a guardare quanti sono i like o le condivisioni. Scoprirete che raramente appare il “mila” che abbiamo visto sulla nostra notizia. Anche in articoli che riguardano la politica o la grande cronaca internazionale. Per noi di Rietinvetrina quel “mila” è un grande successo, che vogliamo condividere con i nostri lettori.