Arriva il sedicesimo sigillo stagionale della Sebastiani, che stavolta sbanca la Toscana battendo La Patrie San Miniato a domicilio col punteggio di 69-73, al termine di una gara tosta, combattuta fino all’ultima sirena, ma coi reatini sempre in controllo e capaci di scappare anche sul +11. Ancora una volta Simone Tomasini mattatore di giornata, con 18 punti all’attivo, ma con altri tre giocatori in doppia cifra (Matrone, Chinellato, Contento) a certificare lo stato di salute di una squadra che, quando serve, sa indossare l’abito umile e tornare a casa con l’intera posta in palio.
Reduce dall’ampia vittoria di Coppa Italia di giovedì contro la Luiss, la RSR lascia a casa l’influenzato Piazza e Dell’Agnello sceglie di tenere Pagàni in tribuna, mentre il suo dirimpettaio Marchini propone il quintetto base con Ohenhen e Venturoli a guidare i toscani contro la prima della classe
Subito un 0-6 di parziale per la RSR che trova tre canestri consecutivi con Tomasini, Matrone e Chinellato per imprimere sul match la sua impronta. Ohenhen prova ad alleggerire la pressione offensiva dei reatini, ma Chinellato e Tomasini sono in giornata e in un amen è 2-11. A metà del primo quarto il +8 per la RSR conferma il trend di giornata, con Tomasini sempre sugli scudi. San Miniato, però, non demorde e approfittando di qualche errore di troppo della RSR dall’arco (1/5 per i reatini), rosicchia qualche punto e a 1’25” dalla prima sirena si porta sul – 3 (11-14) con Ohenhen in evidenza. Ma Chinellato è freddo sotto canestro e il primo quarto si chiude 12-18 per i reatini.
Capozio “inaugura” il secondo quarto con un canestro facile, Ceparano sbaglia la tripla e Cipriani accorcia sul – 2 (16-18). Tocca ancora una volta a Tomasini rimettere luce tra la RSR e San Miniato con due “bombe” di fila per un +7 meritato (19-26). Capozio e Venturoli scaldano la mano, i toscani restano aggrappati alla gara, Paesano non è da meno e a 5’ dal riposo lungo “resiste” il +6 per i reatini (26-32). Il finale però è di marca toscana, complice il calo della percentuale realizzativa delle bocche di fuoco della RSR e si va al riposo sul 37-40.
Si torna in campo e Ohenhen indovina subito il canestro del – 1, ma sul versante opposto Matrone sfrutta le sue lunghe leve e il botta e risposta mantiene la RSR avanti di tre (39-42). Partita equilibrata, San Miniato tosta e mai doma, RSR che sembra risentire delle fatiche di Coppa e meno precisa del solito, ma comunque sempre avanti, grazie a Tomasini, Chinellato e Matrone, di nuovo in doppia cifra a un quarto e mezzo dalla fine (43-46). E quando Cautiero, a 4’22” dalla penultima sirena perde palla, Contento è freddo abbastanza per piazzare un triplone che riporta la RSR sul +6 (43-49) ritoccato sensibilmente nel finale con l’uno su due di Ceparano dalla lunetta (50-57) e la bomba sbagliata da Mastrangelo.
Ma è proprio Mastrangelo, in avvio di ultimo quarto, a trovare per due volte la retina da sotto e ampliare il gap sui toscani sul +11, massimo vantaggio da inizio partita (50-61). Ma con un parziale di 5-0, San Miniato torna di nuovo sotto esaltandosi sulla tripla di Venturoli a 5’52” dalla fine del match, ma ci pensano Contento e Bushati, con due arcobaleni precisi a ricacciare indietro i toscani a 3’ dalla fine (61-69). San Miniato inizia a forzare le giocate, Tomasini invece è freddo dal pitturato nel trovare i suoi punti numero 17 e 18 e la RSR vola sul +9 a 1’18” dalla fine delle ostilità (62-71). Sussulto d’orgoglio finale di Bellachioma, che ne piazza cinque in pochi secondi (67-71), ma il tap in di Chinellato è la pietra tombale sull’ennesima vittoria stagionale della Sebastiani che resta saldamente in vetta alla classifica del girone C (69-73).