Presentato il volume della Fondazione Varrone dedicato allo sport a cura di Valerio Vecchiarelli

Quando lo sport diventa cultura, socialità, economia tanto è radicato e coltivato nel territorio allora gare, atleti e risultati meritano di farsi raccontare più dalle pagine di un libro che solo dalle cronache del momento.

È stato presentato lunedì pomeriggio 9 gennaio nell’ex Chiesa di San Giorgio il nuovo volume della Fondazione Varrone “Rieti 2022”. Un anno di grandi eventi sportivi che hanno spalancato le porte della città e della provincia al mondo.

I Campionati assoluti di Atletica al “Guidobaldi”, i Mondiali di Wakeboard al Lago del Salto, il Terminillo “conteso” tra la K42 di corsa in montagna, la Coppa Carotti e le gare di Skiroll, queste ultime anche in città e ad Amatrice, come pure lo Scopigno Cup: giornate esaltanti che rivivono nelle pagine del libro scritto da Valerio Vecchiarelli, firma dello sport del Corriere della Sera, e nelle foto che raccontano un territorio come un naturale terreno di gioco e di agonismo.

“Lo sport a Rieti è come aprire una nuova fabbrica se non di più, la nostra Città ha bisogno di Sport – commenta Mauro Trilli, presidente della Fondazione Varrone – se ci sono le persone che hanno voglia di ‘fare’ sui temi peculiari del territorio questo sarà un bene per tutti”.