Comune Rieti, Minoranza: “Con quali criteri è stata scelta l’addetta stampa visto che non ha i requisiti?”

I sottoscritti consiglieri comunali, PREMESSO CHE -con Deliberazione della Giunta Comunale n. 112 del 28.7.22 l’Amministrazione ha intesto costituire il servizio di “Comunicazione Istituzionale” all’interno del Settore I, Affari Generali, ampliandone poi le funzioni con la successiva Deliberazione di Giunta n. 177 del 14.11.22; -con Determinazione n. 2681 del 23.11.22 a firma della Dirigente del Settore VII, è stato conferito alla Dott.ssa Martina Di Lorenzo l’incarico professionale di collaboratore dell’Ufficio Stampa del Comune di Rieti dal mese di dicembre 2022 sino al 31.12.24, con un impegno di spesa complessivo di € 42.500,00; -in particolare, come riportato in Determina, l’incarico prevede:

-redazione comunicati stampa;

– organizzazione conferenza stampa, interviste ed incontri pubblici;

-collaborazione alla elaborazione e diffusione di contenuti di carattere informativo sulle attività degli organi istituzionali e di vari settori dell’Ente, da veicolare anche attraverso il sito web e i canali social del Comune di Rieti; – collaborazione per l’aspetto comunicativo-divulgativo, alla organizzazione e realizzazione delle iniziative/eventi/progetti, direttamente promossi dal Comune di Rieti, dal Sindaco e dalla Giunta”;

-nelle premesse dell’atto si precisa che “le Amministrazioni Pubbliche, ai sensi dell’art. 9 della Legge 150 del 7 giugno 2000, possono dotarsi anche in forma associata, di un ufficio stampa, la cui attività è in via prioritaria indirizzata ai mezzi di informazione di massa” e che “gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti e possono essere dipendenti dell’Amministrazione stessa oppure personale esterno, dotato dei necessari requisiti, funzionali all’incarico da svolgere oltre che in primis l’iscrizione negli elenchi di professionisti o dei pubblicisti dell’albo nazionale dei giornalisti”;

-nella Determinazione si precisa, altresì, che la necessità di rivolgersi ad un professionista esterno per lo svolgimento dell’incarico in questione sarebbe emersa a seguito di interpello interno all’Ente che avrebbe dato esito negativo a causa della mancanza dei requisiti e dell’esperienza dei dipendenti interessati;

CONSIDERATO CHE come ricordato anche nelle “Linee Guida riguardanti incarichi di collaborazione, consulenza, studio e ricerca ai fini dell’adempimento di cui all’art. 1, comma 173, L. n. 266/2005”, emesse dalla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per l’Emilia Romagna con determina del 16.11.2021, la norma fondamentale che detta i limiti entro i quali l’ente pubblico può ricorrere agli incarichi esterni e alle consulenze è costituito dall’art. 7, commi 5 bis, 6, 6 bis, 6 ter, 6 quater del D.Lgs. n. 165/2001.

in particolare, l’utilizzo della facoltà di ricorso all’esterno di incarichi professionali risulta soggetta a condizioni rigorose, quali, ad esempio: -la straordinarietà ed eccezionalità delle esigenze da soddisfare; -la richiesta di una professionalità elevata di tipo intellettuale, altamente qualificata e specializzata; -l’accertata impossibilità oggettiva di poter utilizzare le risorse umane disponibili al proprio interno; – la temporaneità dell’incarico (conseguente alla sua straordinarietà); -l’esigenza di una previa procedura comparativa;

-il nome della Dott.ssa Martina Di Lorenzo non appare inserito nell’Albo nazionale dei giornalisti e pubblicisti e, pertanto, non sembra essere presente un requisito fondamentale per lo svolgimento dell’incarico assegnatole, come, peraltro, indicato in determina e previsto dalla legge; tutto ciò premesso e considerato, i sottoscritti consiglieri

CHIEDONO al Sindaco di conoscere i criteri in base ai quali è stata adottata la Determinazione in oggetto, dal momento che, pur ritenendosi essenziale il requisito della iscrizione all’Albo dei giornalisti, l’incarico sembrerebbe essere stato affidato a persona sprovvista del requisito stesso. Chiedono, altresì, di conoscere quali provvedimenti intenda eventualmente adottare in relazione a tale vicenda. I sottoscritti consiglieri chiedono che la presente interpellanza sia posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

Simone Petrangeli (Rieti Città Futura) Elena Leonardi (Rieti Città Futura) Arianna Grillo (Rieti Città Futura) Gilberto Aguzzi (Rieti Città Futura) Gabriele Bizzoca (T’Immagini)