“Nel mondo normale ormai da tempo si sarebbe già deciso sulla gestione degli impianti di risalita del Terminillo. Un’amministrazione attenta e volenterosa nella programmazione avrebbe deciso già a settembre per avviare al meglio la stagione. Questo accade nel mondo normale, ma non a Rieti dove invece l’amministrazione non programma e ad una settimana dal Natale ancora siamo nel marasma più totale.
Basterebbe questo per bocciare in toto una giunta incapace di risolvere, con la stagione sciistica già avviata in tutta Itali, un problema che blocca e penalizza la nostra montagna. Sembra che l’ASM deciderà in queste ore se prendere in carico gli impianti del Terminillo. Quello che è chiaro è che con la volontà di contenere i costi, alle cifre in queste ore riportate, la manutenzione sarà grosso modo pari allo zero, e tanti problemi piccoli e grandi si sommeranno ad una stagione già in parte bruciata da Sindaco e Giunta per manifesta incapacità politica e amministrativa.
Sul Terminillo rimaniamo in attesa di notizie, speriamo che un eventuale sblocco, limiti la giunta comunale a proclami e auto celebrazioni perché c’è veramente poco da esultare. Rimane sul piatto una montagna abbandonata a se stessa dall’ammirazione Sinibaldi, con tanti danni per chi vive attraverso quella economia e, con un turismo e un bacino sciistico che escono notevolmente ridimensionati da questa ennesima questione di mala gestione del Terminillo.”
Sinistra Italiana Circolo di Rieti
Federazione Provinciale di Rieti