Nel pomeriggio di mercoledì 30 novembre nell’aula convegni della Diocesi, in via San Rufo a Rieti, il filosofo Marcello Veneziani in dialogo con l’attore Emanuele D’Agapiti ha riscosso un importante successo di pubblico. L’evento è stato organizzato da Comunicazioni Sociali (Musikologiamo APS, Fratres, Misericordia Rieti). Attualità, futuro, filosofia, vita, tanti i temi trattati davanti ad un attento pubblico. Ricordate anche due figure importanti per la cultura italiana come Franco Battiato e Pierpaolo Pasolini.
Marcello Veneziani proviene da studi filosofici. Ha fondato e diretto riviste, ha scritto su vari quotidiani e settimanali. È stato commentatore e consigliere della Rai. Si è occupato di filosofia politica scrivendo vari saggi tra i quali La rivoluzione conservatrice in Italia, Processo all’Occidente, Comunitari o liberal, Di Padre in figlio, Elogio della Tradizione, La cultura della destra e La sconfitta delle idee (editi da Laterza), I vinti, Rovesciare il 68, Dio, Patria e Famiglia, Dopo il declino (editi da Mondadori), Lettere agli italiani.
È poi passato a temi esistenziali pubblicando saggi filosofici e letterari come Vita natural durante dedicato a Plotino e La sposa invisibile, e ancora con Mondadori Il segreto del viandante e Amor fati, Vivere non basta, Anima e corpo e Ritorno a sud. Ha poi pubblicato con Marsilio Lettera agli italiani (2015), Alla luce del mito (2016), Imperdonabili. Cento ritratti di autori sconvenienti (2017), Nostalgia degli dei (2019) e Dispera bene (2020). Inoltre Tramonti (Giubilei regnani, 2017) e Dante nostro padre con Vallecchi, 2020.