La sindaca di Castel di Tora risponde all’Associazione Val Turano e la invita per un incontro

“Si legge da giorni una serie di articoli di presentazione di una associazione denominata Val Turano Terra Nostra che da quello che si può apprendere dallo statuto ha sede presso il numero civico 51 in via Umberto I a Castel di Tora, a pochi passi dalla sede comunale.

Resto sinceramente basita dai contenuti dei vari articoli, leggo che si cercano risposte su determinati temi: geolocalizzazione Casa di Comunità e spostamento della sede della Comunità Montana zona VIII. Strano che un’associazione insediata nel territorio di Castel di Tora, vada a cercare volutamente spiegazioni altrove, bypassando l’amministrazione comunale, che invece sarebbe ben lieta di accoglierLa, visto che da sempre dialoga e collabora con diverse associazioni insediate qui a Castel di Tora. Tra i componenti di quest’associazione c’è la vice presidente Elena Gentili, residente in questo luogo, peccato che non abbia partecipato come cittadina di Castel di Tora alla seduta del Consiglio comunale del 27 luglio 2022 di cui al punto: COMUNICAZIONI DEL SINDACO – ‘PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – MISSIONE 6 SALUTE-COMPONENTE C1 ‘RETI DI PROSSIMITÀ, STRUTTURE E TELEMEDICINA PER L’ASSISTENZA SANITARIA TERRITORIALE’ – DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO 30.12.2021 N. 1005, INVESTIMENTO 1.1 – CASE DELLA COMUNITÀ’ .

Inoltre si parla della stessa sig.ra Gentili che era candidata nel 2019 nella lista dell’attuale capogruppo di minoranza; nonostante non eletta consigliere comunale, dato l’interesse che ha dimostrato in passato alla politica locale, poteva partecipare come pubblico alla seduta che ha trattato un tema di notevole interesse non solo per Castel di Tora, ma anche per l’intera Valle del Turano; per tanto resta incomprensibile quanto dichiarato dall’Associazione in un precedente articolo facendo ricostruzioni fantasiose come quelle che vedono gli amministratori della valle riunirsi in assemblee massoniche e prendere decisioni con tanto di “documentazione segreta”.

Lo stesso Sindaco Nini in risposta allo stesso comunicato aveva invitato ad un incontro l’associazione nascente, ma da quanto risulta ad oggi, nessuno si è palesato. Nella seduta del Consiglio Comunale sopracitata, tra l’altro come sempre aperta al pubblico, si è aperto un dibattito e tutti i componenti ( consiglieri di maggioranza e minoranza ) hanno espresso le proprie opinioni, ma si anche preso atto del gravoso impegno economico da parte di un piccolo comune per il necessario adeguamento dell’ immobile di propria proprietà con i parametri di una struttura sanitaria. Il Comune di Castel di Tora, non si è mai tirato indietro al mantenimento di presidi importanti e necessari, basta solo vedere, nonostante tutte le difficoltà burocratiche e soprattutto l’impegno economico affrontato dalla mia amministrazione, l’insediamento della nuova Caserma dei Carabinieri di Castel di Tora, per il benessere non solo di Castel di Tora ma anche dei comuni limitrofi. Senza dubbio per quanto deciso dall’assemblea dei Sindaci in presenza dell’ex Commissario Prof. Dante D’Angeli, lo spostamento della sede operativa della Comunità montana era ed è a tutt’oggi esclusivamente subordinato all’eventuale realizzazione della Casa di Comunità presso l’immobile di proprietà comunale.

Pertanto al fine di comprendere meglio e di capire quali sono e saranno le attività di questa associazione e per informarLa dettagliatamente sui temi che ha proposto, rivolgo un invito al Presidente dell’Associazione Val Turano Terra Nostra Giovanni Mario Pompei e ai componenti del direttivo un incontro presso la sede comunale, in via Don Sabino Gentili, 11 per il 10 dicembre 2022 alle ore 11″.

Cesarina D’Alessandro, sindaca di Castel di Tora