Ci scrivono due coniugi residenti in via Cantalice, 27 a Vazia lamentandosi del carente servizio svolto da Poste Italiane nella consegna della corrispondenza nella frazione. Dopo aver tentato di presentare un reclamo tramite il call center 803160 e tramite il sito web, risultato vano in quanto la terminologia utilizzata nel call center e la modulistica predeterminata nel sito web non è affatto idonea per esprimere quanto appresso indicato, i due coniugi hanno inviato la lettera che segue alla direzione di Poste Italiane ai Carabinieri e alla Procura della Repubblica del tribunale di Rieti.
“Da ormai lunghissimo tempo, forse da più di due anni, la corrispondenza ci viene recapitata saltuariamente, anche a distanza di oltre 10 giorni. Inoltre, talvolta, la stessa è consegnata ad altri destinatari. Ciò comporta un danno notevole, sia economico, sia di immagine, sia di violazione della privacy. Il danno economico è causato da scadenze di pagamenti, per i quali, pervenendo con ritardo le relative comunicazioni, non si può far fronte ad esse nelle scadenze dovute.
Altro notevole danno che subiscono gli scriventi riguarda la perdita della propria dignità personale per il fatto che ci viene impedita la presenza in luoghi o eventi importanti della nostra vita familiare e professionale. Infine la violazione della privacy comporta un ulteriore danno sociale e materiale.
Premesso che tale assurda situazione per varie volte è già stata segnalata e denunciata telefonicamente e personalmente al responsabile dell’Ufficio di via Tancia, con la presente si diffida codesto Ente Poste Italiane S.p.A. dal persistere in tale increscioso e dannoso comportamento, nel contempo si comunica che, in costanza di tale atteggiamento, gli scriventi saranno costretti a tutelare i propri interessi nelle forme legali appropriate”.