Ventilato ridimensionamento posto di Polizia a Passo Corese, sindacati: “Situazione attuale già difficile”

Le sigle sindacali, a margine della richiesta di incontro per valutare, anche congiuntamente, eventuali azioni da mettere in campo in tema di sicurezza e legalità nel territorio reatino, prendendo spunto dalla ventilata notizia di un ridimensionamento del posto di polizia di Passo Corese, con inevitabili ripercussioni sia dal punto di vista occupazionale che in termini di garanzia di sicurezza dei cittadine del territorio, nella mattinata odierna sono state convocate dal Prefetto di Rieti unitamente al comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Durante la riunione CGIL CISL UIL hanno sottolineato l’ormai cronica mancanza di personale nelle pubbliche amministrazioni che sta determinando anche sul tema sicurezza un arretramento delle garanzie che in questo delicato settore i cittadini reclamano, ed impongono una riflessione da parte di tutti al fine di provare a dare risposte anche attraverso i nuovi mezzi tecnologici disponibili come ad esempio la video sorveglianza.

In particolare nella zona di Passo Corese, ci risulta una difficoltà a mantenere adeguati livelli di presidio del territorio a fronte di mutate condizioni socio economiche, che determineranno nel breve termine anche problematiche di sicurezza.

Il presidio della principale via di accesso del territorio quale è la Salaria e il nuovo hub logistico che vede Amazon come terminale, determina una circolazione abnorme di uomini e mezzi, che necessitano di un controllo preventivo, che solo un commissariato potrebbe garantire, mentre invece siamo di fronte a poche unità disponibili; inoltre tutta quella dorsale sabina, rappresentata dalla ferrovia e dall’autostrada, necessita di maggiore presenza di uomini dello stato visto che molto spesso ci troviamo dinanzi a veri e propri raid malavitosi ai danni di operosi cittadini indifesi. Problematiche diverse, ma non meno importanti, coinvolgono l’intero territorio Provinciale, con la fase di ricostruzione e gli investimenti collegati, che non consentono di abbassare la guardia sul presidio del territorio, visto il pericolo conclamato di infiltrazioni malavitose che altre esperienze simili ci hanno insegnato.

A conclusione dell’incontro le Organizzazioni Sindacali prendono atto della comune volontà di tutti livelli decisionali di salvaguardare i livelli di sicurezza del territorio nelle sue future espansioni. E’ di tutta evidenza che tali conclusioni per i Sindacati sono solo una tappa del percorso che proseguirà congiuntamente con le rappresentanze di categoria degli organi di Polizia e Polizia Locale.

CDLT CGIL – Claudio Coltella
CISL – Paolo Bianchetti
UIL – Alberto Paolucci