Arrivati questa sera i primi 11 studenti che per i prossimi 15 giorni saranno impegnati nella seconda campagna di scavi archeologici della Grotta di Battifratta. Anche quest’anno dormiranno nella Scuola primaria di Casali, trasformata per l’occasione in ostello, grazie al lavoro di squadra dei consiglieri comunali. Gli scavi di Battifratta sono condotti sotto la direzione scientifica della prof. Cecilia Conati Barbaro del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università La Sapienza, in concessione MIC – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti.
Quest’anno le ricerche saranno anche di tipo geologico, grazie all’interesse che il sito ha suscitato da parte dei un team di esperti geologi e ingegneri della Sapienza, che già da diversi mesi stanno studiando il sito. L’impostazione data infatti alla ricerca è fortemente interdisciplinare e vede la partecipazione di numerosi specialisti, quali geologi, paleobotanici, archeozoologi, oltre naturalmente agli archeologi.
Gli scavi del 2021 hanno consentito di ampliare il ventaglio cronologico della presenza umana nella grotta, mettendo in luce strumenti litici e reperti faunistici risalenti al Paleolitico medio. Attualmente sono in corso le datazioni al radiocarbonio che forniranno un inquadramento cronologico più preciso del sito. Analogamente si stanno studiando i materiali ceramici e litici, per ricostruire le produzioni artigianali e le materie prime utilizzate, e i reperti faunistici, che forniranno un quadro delle strategie economiche e delle abitudini alimentari nel corso dei millenni. Siamo quindi pronti a scoprire cosa emergerà e cosa saremo in grado di capire delle nostre più antiche origini da questo prossimo mese di scavi.
Quest’anno rispetto a quello passato vedrà poi i ragazzi condividere alcuni spazi e momenti con i tanti bambini e ragazzi del Summer Village 2022 organizzato dal Comitato Casali di Poggio Nativo, che potranno vedere da vicino cosa fanno questi famosi archeologi di cui gli abbiamo quest’anno spesso parlato nelle scuole. Inoltre ragazzi e prof. quest’anno potranno assistere alla festa patronale di S.Anna, che riparte dopo lo sto del Covid, condividendo le nostre tradizioni religiose e culinarie. Per seguire anche su Instagram gli scavi in grotta @farfa_valley_project.Parlando di ricerca e di studenti universitari anticipiamo che dal 27 agosto al 9 settembre ospiteremo a Poggio Nativo la “Alongaline -NO-CITY SUMMER SCHOOL” un corso post-lauream dell’Universita Roma Tre. un corso intensivo di 8 giorni il cui obiettivo è produrre una lettura dei complessi sistemi di vita urbani contemporanei. Si tratta di camminare, stare, disegnare, incontrarsi, dormire, fare festa e molto altro. Sei diverse scuole proporranno approcci progettuali alternativi per far fronte alla comprensione dello stile di vita “urbano”.
Un programma Inter universitario di ricerca e formazione che coinvolgerà 40 ragazzi oltre i professori di diverse scuole: Università Roma Tre, Università Iuav di Venezia, Università di Camerino, Architectural Association School of Architecture, L’École nationale supérieure d’architecture de Versailles, la TU Delft University. Daremo a seguire maggiori info sulla Summer School che si terrà al Convento San Paolo, ma intanto vorremmo chiedere ai cittadini se volessero ospitare studenti o dare in uso per questo 8 giorni case sfitte, dimostrando tutta la nostra ospitalità. Potete inviare un msg a questa pagina via Messenger oppure scrivere una mail a sindaco@comune.poggionativo.ri.it.