Il Comandante Legione Carabinieri “Lazio” in visita al Comando di Rieti

Nella giornata odierna, il Comandante della Legione carabinieri “Lazio”, generale di brigata Gaetano Antonio Angelo Maruccia, ha fatto visita al Comando provinciale dei carabinieri di Rieti.
L’ufficiale generale, da cui dipendono tutti i comandi Arma del Lazio, è stato accolto dal comandante provinciale, colonnello Giovanni Roccia, alla presenza degli ufficiali e comandanti sia dei reparti della sede che di quelli delle compagnie di Rieti, Cittaducale e Poggio Mirteto. All’evento ha presenziato anche una rappresentanza dell’Arma in congedo.
Il comandante della legione, ha rinnovato la grande vicinanza ringraziando i presenti, per la sensibile ed importante azione di supporto sociale, quale espressione concreta dello spirito dell’arma a favore del cittadino anche fuori dal servizio attivo.
Nell’occasione, il generale Maruccia, ha formulato gli auguri per le prossime festività natalizie e di fine anno estendendoli anche a tutti coloro impegnati nelle attività istituzionali ed alle rispettive famiglie.
Nel corso dell’incontro, sono stati consegnati, altresì 29 riconoscimenti (encomi semplici) ad alcuni militari che si sono distinti in particolari attività investigative nell’anno in corso.
Nello specifico, sono stati premiati i militari che hanno partecipato attivamente alle seguenti operazioni:

  • operazione denominata “Partenopeuro”, con la quale è stato disarticolato un canale di smercio di banconote false riconducibili ad una insidiosissima classe di contraffazione diffusa in tutta europa. L’operazione si è conclusa con l’arresto di 18 citattadini italiani eseguiti tra il Lazio e la Campania, la denun cia in stato di libertè di ulteriori 15 persone ed il recupero di oltre 400 banconote false di vario taglio;
  • operazione denominata “Ratti della sabina” con la quale è stata sgominata una banda di romeni dedita a furti ai danni di ditte edili ed aziende agricole, eseguiti in continuatè seriale nella provincia reatina e in quella romana. L’operazione si è conclusa con l’arresto di 6 pluripregiudicati cittadini romeni ed il recupero di parte della refurtiva consistente in mezzi agricoli e di manovra;
  • operazione denominata “Fratello sole” con la quale veniva disarticolata un’organizzazione composta da cittadini marocchini tutti dimoranti nella provincia di Foggia, specializzati in furti di pannelli fotovoltaici, resisi responsabili di una serie di reati nel territorio reatino e nazionale. L’operazione si è conclusa con l’arresto di 9 cittadini extracomunitari ed il recupero di oltre 600 pannelli fotovoltaici pronti per essere imbarcati per il Marocco dal porto di Livorno.
  • “rapina in villa” a Poggio Moiano. Le immediate indagini hanno permesso l’identificazione degli autori della rapina: un uomo ed una donna entrambi romeni, quest’ultima già alle dipendenze della vittima.

Dopo la visita, l’ufficiale generale si è intrattenuto con gli ufficiali per ascoltare le varie problematiche che interessano i comandi dipendenti e per tracciare un bilancio sull’attività svolta nell’anno solare.