Nei giorni scorsi gli investigatori della Polizia di Stato hanno arrestato due reatini, un 58enne ed un 23enne, resisi responsabili, in concorso, del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una attività antidroga effettuata di iniziativa, gli investigatori della Polizia di Stato hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di due reatini, uno dei quali, di 58 anni, era lì ristretto in regime di arresti domiciliari, in quanto arrestato nel 2021 dagli Agenti della Polizia di Stato poiché trovato in possesso di hashish e cocaina.
Durante la perquisizione, in una cantina, in uso esclusivo ai due reatini, gli Agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto oltre 300 grammi di hashish, nonché materiale per il confezionamento e la pesatura delle dosi e quasi duemila euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento della loro attività di spaccio.
I due soggetti sono stati, pertanto, arrestati e, dopo la convalida dell’arresto, il G.I.P. del Tribunale di Rieti ha disposto, per entrambi, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale degli arrestati verrà accertata dal Giudice. Si comunica, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti dell’indagato, che in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari è da presumersi innocente fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.