I leoni amarantocelesti si riscattano dallo scivolone della gara contro Pescara e mettono in campo una grinta incredibile, fornendo agli spettatori forse la migliore prestazione dell’anno.
Reintegrati in campo Scodavolpe che anche se non al top della forma dà il suo contributo e Mascagni, Nunzi può contare sul suo roster quasi al completo (manca, infatti ancora Colantoni per un risentimento a ginocchio).
La partita non comincia nel migliore dei modi per la NPC: Giulianova si mostra molto aggressiva e piazza subito un doloroso 12-2, ma i reatini non ci stanno, si riorganizzano e recuperano in fretta tanto che andranno a chiudere il primo quarto con sole due lunghezze di svantaggio (19-17).
Il secondo quarto comincia con una bomba di Giampaoli che segna il sorpasso (19-20). La NPC è autrice di minuti di altissima qualità di gioco: una grande difesa ed un ottimo attacco le permettono di avanzare fino al 31-25 di metà secondo quarto. Rieti, però, non è ancora al sicuro: l’attacco in post basso costruito da coach Francani e il buon lavoro dei lunghi abruzzesi ci mettono in difficoltà.
Giulianova rientra e ci supera sul 38 -35, ma un canestro di Scodavolpe ci permette di andare al riposo lungo sul 38-37.
Al rientro sul parquet la NPC sfodera un orgoglio profondo e gioca due quarti di incredibile intensità e determinazione. Impatta sulla partita con un break siglato da Ferraro che anche se dolorante ad una caviglia infortunata nell’allenamento di venerdì, tanto che fino all’ultimo non si sapeva se avrebbe potuto giocare, dà il suo bel contributo alla partita. I canestri chirurgici di Giampoli e Musso tengono lontana Giulianova e la Npc si riporta sul 45-54.
Ferraro lascia il campo per il quinto fallo. Con Feliciangeli gravato di quattro falli è proprio Ponziani a dimostrarsi l’arma a sorpresa degli amaranto-celesti. Riziero lotta come un leone sottocanestro e ridimensiona la potenza dei pericolosi lunghi avversari.
Con 23 punti a referto Caceres è senz’altro l’mvp della serata e quando siamo a 3.28 dalla sirena finale il tabellone indica già 56-70 in favore dei reatini. Ma è stato l’apporto anche dell’ottimo Benedusi che ha marcato strenuamente Gallerini, dell’acuto Giampaoli, del sempre bravo Musso, del sempre presente Feliciangeli e di ogni singolo componente di questo gruppo (tutti rientrati nelle rotazioni del coach) che ha permesso a Rieti di uscire dal campo di Giulianova a testa alta, lasciando per 58-76 una bella firma su questa vittoria.
“E’ stata senza dubbio una prova molto positiva – commenta l’assistant coach Paolo Matteucci – abbiamo giocato una buonissima seconda parte di gara ed anche i 10 minuti a cavallo del primo e secondo quarto sono stati validi. In generale i ragazzi sono stati tutti molto bravi e capaci di una grande intensità. Caceres ha fatto una gran partita e Ponziani ha risposto presente alla chiamata dando una grande mano ai rimbalzi e difendendo forte sui loro lunghi. Ora ci godiamo questa vittoria e da martedì penseremo alla gara contro Orvieto che vorrà riscattarsi dalla brutta figura fatta perdendo con Pescara di 30 punti”.
“Abbiamo avuto problemi nell’uno contro uno difensivo – spiega infine coach Nunzi – che ci ha penalizzato a livello di falli fatti. C’è da dire che il metro arbitrale nel secondo e terzo quarto ha permesso a Giulianova di non raggiungere il bonus, mentre noi eravamo carichi di falli e con i lunghi seduti. La nostra difficoltà a difendere post basso ha costituito la linfa vitale del loro attacco. Quando abbiamo risolto questa difficoltà e ci siamo messi a difender bene abbiamo cominciato a rubare palloni e ad andare in contropiede, sbloccando diverse linee di passaggio. Sono molto contento della partita di Riziero, aspettavo il momento di farlo giocare con continuità ed oggi, anche grazie alla situazione falli dei compagni, ha trovato spazio. Quando è entrato a dimostrato di meritare di rimanere sul campo. Ha giocato con grande merito e si è dimostrato veramente importante per i nostri equilibri difensivi”.
NPC. Giampaoli 14, Benedusi 15, Caceres 23, Ferraro 10, Musso 9, Scodavolpe 5, Ponziani, Mascagni, Biasich, Feliciangeli.
Giulianova. Marmugi 9, Andreani 12, Mennilli 2, Caruso 8, Travaglini 9, Gallerini 19, Pira 2, Sacripante.