Il prossimo 31 dicembre scadrà la convenzione regionale che garantisce ai comuni della Bassa Sabina il presidio diurno, dalle ore 8,00 alle ore 20,00, della squadra di Vigili del Fuoco di Poggio Mirteto.
Ad oggi, Stefano Cesi CGIL VVF Rieti, Massimo Vespìa FNS CISL Roma Capitale e Rieti e Stefano Colasanti UIL VVF Rieti non hanno ancora ricevuto alcuna rassicurazione circa la proroga del medesimo accordo con la Regione Lazio per il nuovo anno e, di riflesso, a partire dal 1 gennaio 2014, ben 45 mila abitanti rischieranno di subire l’ennesima e irresponsabile sospensione di un servizio a dir poco essenziale.
Il presidio diurno dei Vigili del Fuoco di Poggio Mirteto, come è stato più volte rammentato da queste organizzazioni sindacali, non può e non deve essere sospeso per solo un giorno, fino alla definitiva istituzione del Distaccamento Misto VVF (operativo h 24) che, come è noto, sorgerà in località Capacqua, presso l’edificio che ospiterà il previsto Polo della Sicurezza.
Tale priorità è stata in numerose occasioni ampiamente riconosciuta dagli amministratori locali, da numerosi esponenti politici e fortemente sostenuta dai residenti della Bassa Sabina. Per tali motivi, CGIL CISL e UIL dei VVF auspicano di ottenere in tempi brevi delle garanzie circa il rinnovo della convenzione regionale grazie alla quale si potrà mantenere un funzionale dispositivo provinciale di soccorso tecnico urgente.
Altrettanta fiducia, le Organizzazioni Sindacali ripongono nel solerte intervento della Provincia di Rieti per il completamento dei lavori di messa a norma antisimica della struttura che dovrà ospitare il Distaccamento Misto VVF di Poggio Mirteto (probabilmente l’edificio sarà pronto per la prossima stagione primaverile) e nel fatto che il Ministero dell’Interno sia in grado di assegnare le 16 unità di vigili professionisti al fine di rendere al più presto operativa la nuova sede dei VVF nella Bassa Sabina.