Il triennio dell’indirizzo di Costruzioni Ambiente e Territorio (CAT) dell’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti, si è recato nei giorni scorsi a L’Aquila in visita allo stabilimento di prefabbricazione Temar del gruppo Edimo e a quello di costruzioni in legno della Aldo Mastrangeli.
In programma, per gli studenti, anche una visita che ha visto al centro l’archeologia industriale al mulino Gasbarri a Tempera, frazione del capoluogo abruzzese e una breve passeggiata per il centro storico con particolare riferimento alle opere provvisionali, attività che fa capo a quelle proposte dalla rete Resism, che vede insieme Istituti Superiori di secondo grado, in campo per ridurre il rischio sismico attraverso la divulgazione delle conoscenze scientifiche dei fenomeni sismici, la realizzazione e produzione di materiali didattici divulgativi, modelli scientifici, materiali multimediali, simulazioni ed esercitazioni.
Di cartografia catastale si è parlato invece durante il convegno ospitato nell’aula magna del Rosatelli. Relatore l’ingegner Flavio Ferrante, ex dirigente del Catasto e responsabile del Settore Servizi cartografici della Direzione Centrale del Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare.
L’incontro ha rappresentato una occasione preziosa per gli studenti del triennio Cat, che hanno svolto all’interno dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, il corso di due giornate sulla cartografia, spaziando dal catasto alla protezione civile.