A tu per tu con Massimo Boldini, coach del Basket Contigliano.
D: Buonasera coach, la regular season è terminata, ci può fare un suo bilancio personale?
R: Buonasera, partiamo un attimo da settembre, quando è nato il progetto targato Basket Contigliano – La Foresta. E’ bastata una stretta di mano per accettare questa sfida, che spazia dallo sport all’inclusione sociale. Buona parte dei ragazzi li conoscevo già, altri sono stati una bella sorpresa.
D: Si aspettava questo risultato dopo 22 giornate di campionato?
R: Sinceramente nessuno si aspettava una simile cavalcata trionfale. Le previsioni dello staff dirigenziale erano una zona playoff raggiunta con tranquillità. Invece siamo stati in testa alla classifica dalla prima all’ultima giornata. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che dall’inizio della stagione sono migliorati in maniera esponenziale, dimostrando di potersela giocare su tutti i campi.
D: Saprebbe citare un ragazzo in particolare, indicandolo come MVP del campionato?
R: Guardi, la forza della squadra è la squadra stessa. Quando vedo recuperare un pallone perso dal proprio compagno mi rendo conto di aver trasmesso il giusto spirito ai ragazzi. Per me aiutare un compagno vale quanto un canestro.
D: Adesso comincia un altro campionato. Ogni partita equivale ad una finale. Gli avversari stanno correndo ai ripari per darvi del filo da torcere.
R: Vedere le avversarie che si rinforzano mi sembra un segno di rispetto. Ci viene riconosciuto l’ottimo lavoro svolto con risultati davanti agli occhi di tutti.
D: Leggendo una pagina web di una squadra avversaria, siamo venuti a conoscenza di un innesto di spessore per quanto riguarda il vostro roster.
R: Dopo le notizie apprese online ci siamo visti con la società per ribadire il punto di vista espresso ad inizio campionato. Andrea Colantoni, un lusso per questa categoria ha subito un grave infortunio, ma i ragazzi che hanno dominato il campionato sono questi e meritano di giocarsela fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Inserire giocatori in questo momento potrebbe cambiare gli equilibri di un meccanismo rodato con evidente successo. Io continuo a tenermi stretti questi magnifici atleti e non metto il naso in casa di altri.
D: Nella griglia dei playoff partite in pole position? Pensate di essere i favoriti?
R: Ironia della sorte ci è capitato il turno più complicato. Lo affronteremo con la giusta concentrazione ma senza la pressione di dover vincere a tuti i costi. Le posso dire solamente che venderemo cara la pelle in ogni circostanza, ma dopo i nomi letti sui comunicati altisonanti di altre compagini, penso che la candidata numero uno alla promozione possa essere considerata SpoleTodi.
Grazie coach e in bocca al lupo per le prossime gare.