NO AL BULLISMO – Gli studenti del Rosatelli di Rieti incontrano Mirko Cazzato fondatore di Mabasta

Gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti hanno avuto l’opportunità di incontrare online Mirko Cazzato, il fondatore e team leader di Mabasta, associazione anti bullismo. L’appuntamento è stato fortemente voluto dal gruppo “BullisNo” dell’Istituto e dalla professoressa referente del bullismo e cyberbullismo Angela Marcelletti.

Mirko Cazzato, leccese, è lo studente che nel 2016, a soli 14 anni, ha creato la più famosa startup italiana contro il bullismo e cyberbullismo.

Oggi porta in giro per l’Italia il suo progetto sociale. Una start up al servizio dei più giovani che si impegna ad eliminare il bullismo e cyberbullismo dalle scuole e non solo. Grazie alla sua iniziativa è stato nominato tra i migliori dieci “Global Student Prize dell’anno 2021”.

Il modello “Mabasta”, ha un protocollo elaborato in sei azioni che gli studenti mettono in atto contro ogni forma di bullismo e cyberbullismo, in aula e fuori dal contesto scolastico. In queste sei azioni è previsto in ogni classe un “bulliziotto”, una “bulliziotta” e i “MabaProf”.

Per Mirko e per il suo team è di rilevante importanza lavorare su due fronti: la sensibilizzazione sul tema e la comprensione, da parte dei bulli, di un loro comportamento errato e nocivo. Allo stesso tempo rimane indispensabile creare un gruppo a supporto delle vittime, affinché non si sentano sole.

Il loro è un team molto conosciuto, che si fa sentire anche nelle piazze urlando “Mabasta”. Questa azione li ha resi visibili nel mondo della televisione, sono stati infatti ospiti del festival di Sanremo e di altre trasmissioni.

Gli studenti del Rosatelli hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con Mirko Cazzato ed acquisire competenze utile a combattere e contrastare questo pericoloso fenomeno.