Di seguito una dichiarazione del vicesindaco di Rieti e assessore alle attività produttive, Daniele Sinibaldi:
“Rimaniamo esterrefatti dalla replica del PD di Rieti alla questione, molto sentita dalle attività commerciali, della tassa per il suolo pubblico. Un comunicato stampa caratterizzato da insulti al sottoscritto e dall’assenza di contenuti che, oltre a tradire un evidente nervosismo, forse spiega anche perché il PD di Rieti è ormai appiattito su posizioni radicali e, di conseguenza, non è neanche riuscito a far prevalere alle primarie del centrosinistra una candidatura che era stata presentata come istituzionale e finalizzata ad elevare il tono e gli argomenti del confronto.
Ascoltando le esigenze delle attività commerciali reatine avevo lanciato un appello ai rappresentanti istituzionali del territorio, di cui fanno parte anche esponenti del PD, per cercare di intervenire correggendo la dimenticanza del Governo che non ha prorogato l’esenzione dalla tassa per il suolo pubblico nei territori del cratere sismico. Anziché unirsi a questo tentativo, come chiedono i titolari di attività economiche, il PD preferisce insultarmi e buttarla in campagna elettorale quando invece servirebbe concentrarsi sulla soluzione del problema.
Se la linea scelta per la campagna elettorale è questa – insulti, video demagogici sui social e mistificazioni – sarà difficile alzare il livello del dibattito come, invece, si augurano i cittadini. Il centrodestra continua a lavorare anche per risolvere questa vicenda, cercando di contenere il più possibile l’impatto a carico delle attività commerciali, nei limiti delle competenze dell’Amministrazione comunale. Ci auguriamo che i parlamentari del territorio elaborino proposte emendative nella direzione auspicata”