Conferito al dott. Marco Tiberti, presidente di European Consumers Aps “L’Angioino 2021”

Domenica 13 marzo 2022 alle ore 17 il Sindaco di Cittaducale Leonardo Ranalli e l’Assessore ai Servizi Sociali e Bilancio Maria Grazia Angeletti hanno conferito al Dott. Marco Tiberti “L’Angioino 2021” per la Laurea conseguita in Scienze della Montagna (Università della Tuscia).

Erano presenti alla premiazione anche l’Assessore allo Sport, Cultura e Turismo Alessandro Cavallari e l’Assessore al Patrimonio, Scuola, Sviluppo Economico, Progettazione Europea e Politiche Giovanili Dr.ssa Veronica Sequino. Il Dott. Marco Tiberti ha ricevuto la pergamena recante la firma del Sindaco Leonardo Ranalli e la consegna del Doppio Bolognino (o Grosso), moneta coniata presso la zecca di Cittaducale (1459-1460) e riprodotta in metallo argentato nella grandezza di 50 mm.

Il Dott. Marco Tiberti ha ringraziato le autorità per l’importante riconoscimento conferitogli e ha proposto all’Amministrazione Comunale un incontro di presentazione della propria Tesi di Laurea da tenersi presso il Palazzo della Comunità. Gli Assessori Maria Grazia Angeletti e Veronica Sequino si sono resi disponibili, coinvolgendo all’evento in programmazione l’Istituto Agrario.

La Tesi svolta dal Presidente di European Consumers APS evidenzia la scarsa protezione degli habitat di interesse comunitario ai sensi della Direttiva 92/43/CE nella Zona Speciale di Conservazione Piana di San Vittorino-Sorgenti del Peschiera, ripetutamente sacrificati a interessi locali ed economici, in spregio alle Normative di Protezione Ambientale, come purtroppo dimostrato anche da ripetuti e gravi fatti segnalati da European Consumers APS in relazione all’uso distruttivo e obsoleto dei finanziamenti per la sicurezza idraulica.

Nell’importante lavoro è anche riportata la distribuzione nel territorio degli allevatori e agricoltori che tutelano razze e germoplasma vegetale locale in collaborazione con ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), evidenziando la possibilità per gli enti gestori di impostare una politica di gestione sostenibile delle attività agricole a tutela della biodiversità sia nell’Area Protetta che in tutto il territorio limitrofo.