Il Comune di Fara in Sabina, tramite avviso pubblico, ha avviato una ricognizione urgente delle disponibilità di alloggi per rispondere alla crisi umanitaria in atto.
Considerando infatti possibile che il Comune possa essere interessato dal fenomeno dell’esodo dei cittadini ucraini che vogliono raggiungere familiari o conoscenti presenti sul territorio farense, l’Amministrazione comunale ha deciso di attivarsi per il reperimento di eventuali case sfitte e appartamenti che i cittadini di Fara in Sabina vorranno mettere a disposizione gratuitamente e a titolo di ospitalità, come risposta alla grave crisi umanitaria che sta investendo l’Europa.
Gli alloggi, come indicato dalla Prefettura, dovranno essere pronti all’uso, in quanto già arredati, forniti di riscaldamento, acqua e servizi igienici. Gli eventuali interessati dovranno dare la disponibilità di immobili liberi fornendo qualche informazione di massima (ubicazione, condizioni generali, metri quadri) scrivendo a: protocollo@comunefarainsabina.rieti.it inserendo come oggetto: ”Comunicazione disponibilità di alloggio sfitto crisi umanitaria Ucraina”. Nei casi in cui privati cittadini decidano spontaneamente di dare ospitalità a profughi ucraini – si rammenta nell’avviso – resta fermo l’obbligo per il proprietario dell’immobile di inviare le previste comunicazioni alle locali Autorità di Pubblica Sicurezza.
Seguiranno nei prossimi giorni eventuali ulteriori comunicazioni e informazioni utili anche riguardanti le modalità di sostegno alla popolazione ucraina, per le quali l’Ente si sta attivando tramite canali istituzionali e in attesa di indicazioni operative del Dipartimento di Protezione Civile.
