Unaprol e Città dell’Olio rafforzano la propria sinergia con l’apertura a Roma di un ufficio dedicato all’associazione che vanta oltre 400 comuni ed enti a vocazione olivicola, proprio nella sede del più importante consorzio olivicolo italiano. L’iniziativa suggella un percorso iniziato già da qualche anno dalle due realtà basato su progettualità condivise focalizzate soprattutto sulla valorizzazione dei territori olivicoli, di aziende e frantoi.
“Con l’associazione Città dell’Olio e la sua dirigenza condividiamo innanzitutto l’amore per l’olivicoltura e la necessità di creare rete per sfruttare tutte le potenzialità del nostro settore – spiega il Presidente di Unaprol David Granieri -. La legge sull’oleoturismo, ad esempio, da noi fortemente sostenuta, ci spinge a creare nuovi percorsi in grado di valorizzare il lavoro dei produttori e la bellezza delle nostre città”.
“Siamo molto orgogliosi della partnership con UNAPROL. Lavorare fianco a fianco e in rete per costruire una solida sinergia tra mondo delle imprese e istituzioni pubbliche, è il nostro principale obiettivo. Vogliamo realizzare progettualità di impatto nazionale in grado di produrre una significativa crescita economica del settore olivicolo con ricadute inevitabili anche sui territori e le comunità che li abitano. Per fare questo, dobbiamo unire le forze e fare investimenti concreti su turismo dell’olio, sostenibilità, contrasto all’abbandono dei terreni agricoli e valorizzazione del paesaggio e della biodiversità”, ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente Città dell’Olio.
All’incontro che ha suggellato l’accordo, erano presenti il Presidente di Unaprol David Granieri, il Presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa, Antonio Balenzano Direttore delle Città dell’Olio e Alfredo D’Antimi Coordinatore delle Città dell’Olio del Lazio.